All’ex ferrovia Spoleto 176 mila euro per lavori su frane post sisma

Il Commissario Straordinario alla Ricostruzione e alla Riparazione sisma 2016 Guido Castelli ha appena previsto, mediante decreto, l’assegnazione di 176 mila euro all’Ufficio speciale per la ricostruzione dell’Umbria per i lavori lungo la ex Ferrovia Spoleto Norcia resi necessari da frane avvenute a seguito delle scosse sismiche del 2016. L’intervento complessivo del valore di1,5 milioni di euro, è previsto nei Comuni di Spoleto e di Sant’Anatolia di Narco e vede nella Regione Umbria il soggetto attuatore. La misura è stata resa necessaria per compensare gli effetti dell’aumento dei costi delle materie prime.

Il Commissario Castelli ha dichiarato: “Con la Presidente Tesei e l’Ufficio speciale per la ricostruzione, diretto dall’ing. Stefano Nodessi Proietti, la collaborazione costante sta portando a una evidente accelerazione sul fronte dei finanziamenti e dei lavori alla quale vogliamo tutti dare continuità. Questo intervento in particolare è molto sentito dal momento che la ex Ferrovia Spoleto Norcia è una infrastruttura storica di questo territorio la cui integrale messa in sicurezza può consentire la sua ulteriore valorizzazione dal punto di vista turistico”.

La ex ferrovia Spoleto-Norcia, definita anche “il Gottardo dell’Umbria” per le sue caratteristiche alpine e tecniche, era una ferrovia a scartamento ridotto a trazione elettrica dismessa nel 1968. Nel 2001 l’area è stata dichiarata di notevole interesse storico-artistico ed è stata riconvertita in un suggestivo percorso ciclabile che collega Spoleto alla Valnerina attraverso gallerie e viadotti costeggiando, per un tratto, il fiume Nera.