Ricostruzione, 3,3 milioni in più per l’istituto comprensivo di Cupra Marittima

La Cabina di coordinamento sisma presieduta dal Commissario alla Riparazione e ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli ha dato l’ok a 3,3 milioni di euro aggiuntivi per l’istituto comprensivo di Cupra Marittima (Ascoli Piceno) che ottiene così un contributo totale di 6,2 milioni di euro.

Lo stanziamento aggiuntivo si è reso necessario per far fronte ai maggiori costi emersi durante la redazione del progetto della scuola, finanziata nell’ambito dell’Ordinanza 31 dedicata alla ricostruzione e riparazione di tutti gli istituti del Centro Italia danneggiati dal sisma.

“Ricostruire scuole sicure ed energeticamente efficienti vuol dire costruire il futuro delle nostre comunità – dichiara il Commissario Castelli -. Con questo ulteriore stanziamento di 3,3 milioni, assicuriamo che l’istituto di Cupra Marittima rispecchi pienamente la sua progettazione innovativa, che garantirà ambienti didattici moderni e accoglienti per studenti e personale. Questo sforzo, condiviso con il presidente Francesco Acquaroli e l’Ufficio speciale per la ricostruzione, segna un passo avanti nella qualità dell’edilizia scolastica nelle Marche”.

Il progetto definitivo dell’istituto comprensivo di Cupra Marittima, recentemente approvato, rappresenta un esempio eccellente di integrazione tra patrimonio architettonico e adeguamento alle moderne esigenze di sicurezza e funzionalità. La scuola si estende su tre livelli sopraelevati, oltre a un piano seminterrato, coprendo un’area di circa 1348 mq per ogni piano. La struttura si distingue per la sua forma irregolare a “L”, costituita da quattro blocchi edilizi uniti senza l’impiego di giunti sismici, evidenziando un approccio costruttivo che va dagli anni ’60 per il corpo principale, ai decenni successivi per le aggiunte, fino a una sopraelevazione aggiunta successivamente con materiali specifici per migliorare la resilienza strutturale.

L’edificio, per la sua composizione eterogenea, presenta sfide uniche in termini di sicurezza sismica, dovute alla diversità delle tipologie strutturali impiegate nelle varie parti, che influenzano il comportamento complessivo della struttura sotto l’azione di eventi sismici. Questa caratteristica rende necessarie azioni mirate per il suo adeguamento sismico.

L’intervento di modernizzazione previsto dal progetto non solo incrementa la sicurezza dell’edificio ma amplia anche la sua funzionalità e l’interazione con il territorio e la comunità locale, introducendo elementi innovativi come un campo sportivo polivalente posizionato sulla copertura e una biblioteca-mediateca disposta su più livelli, arricchendo l’offerta formativa e ricreativa. La distribuzione interna è pensata per accogliere diversi gradi di istruzione: la scuola materna al piano terra, seguita dalle classi elementari, medie e infine superiori ai piani superiori.

Il campo sportivo, accessibile attraverso un ingresso indipendente, sarà dotato di spogliatoi e servizi con accesso diretto dall’esterno, enfatizzando l’importanza dello sport e del benessere fisico nell’educazione. Una copertura in acciaio zincato e verniciato, completata da una superficie in brise soleil orientabile e una rete metallica perimetrale, garantirà invece protezione solare e sicurezza.