MONTEGALLO, CONSEGNATO CENTRO SOCIO COMMERCIALE

montegalloConsegnate al sindaco di Montegallo, Sergio Fabiani, le cittadelle della sanità e del commercio, due strutture di circa 330 metri quadri completamente antisismiche che ospiteranno negozi, ristoranti, servizi pubblici, una farmacia e un ambulatorio medico già  attrezzati. Un centro socio commerciale, in legno, realizzato nel comune in provincia di Ascoli Piceno,  grazie alla solidarietà dell’Emilia Romagna e all’impegno professionale di artigiani e tecnici della Val di Non, guidati dalla onlus modenese “Tutti insieme a Rovereto e S. Antonio”.
Presenti alla cerimonia, che si è svolta domenica 5 novembre, la commissaria alla ricostruzione, Paola De Micheli, i presidenti delle Regioni Marche, Luca Ceriscioli e Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.
”La sfida del terremoto la vinciamo con la ricostruzione delle Marche, la regione più devastata dai terremoti del 2016 e 2017”, ha detto la De Micheli.  “Questo terremoto ha avuto più finanziamenti immediati di altri sismi – ha aggiunto – ma molte opportunità non vengono colte per mancanza di informazioni. Realizzeremo a breve dei vademecum per informare i sindaci, i professionisti e i cittadini sulle opportunità che la ricostruzione offre. Quella privata sta procedendo, occorre accelerare quella pubblica perché le comunità si riuniscono, si indentificano e si riaggregano attorno agli spazi e ai servizi pubblici”.
”Un grazie va all’Emilia Romagna – ha affermato il presidente Ceriscioli – quanto realizzato è la sintesi di cosa possa produrre la bellezza della solidarietà di cui il nostro Paese è ricco. Insieme possiamo superare tutti i momenti più difficili”. La Regione Marche allestirà gli interni, per una spesa complessiva di circa 180 mila euro, in modo da rendere operativo il centro entro Natale.
“E’ una bellissima giornata – ha commentato il presidente Bonaccini – perché oggi festeggiamo un passaggio importante per la rinascita di Montegallo. Quando siamo stati chiamati dal Governo a intervenire qui, lo  scorso anno, abbiamo messo in campo tutta la forza possibile, memori della solidarietà  che solo quattro anni prima avevamo ricevuto per il sisma emiliano, una solidarietà che allora ci consentì di rialzarci in piedi e guardare con fiducia al futuro. Circa mille volontari emiliano-romagnoli hanno operato a Montegallo, con l’Anci, i funzionari di Protezione civile, il personale tecnico, sia nella fase di prima emergenza, sia in quelle successive di stabilizzazione e ricostruzione”.