Cascia, aumento di 7 milioni per i lavori nell’Istituto Omnicomprensivo “Beato Simone Fidati”. Musumeci e Castelli venerdì all’inaugurazione del Palazzo Comunale e della chiesa di San Francesco

La Cabina di coordinamento sisma ha approvato l’incremento di 7 milioni e 600 mila euro per i lavori di demolizione e ricostruzione dell’Istituto omnicomprensivo “Beato Simone Fidati” di Prima Infanzia di Cascia, in provincia di Perugia, portando l’investimento complessivo a 15 milioni e 88 mila euro. Un investimento straordinario per l’edilizia scolastica del territorio umbro. La scuola raccoglie una popolazione scolastica proveniente dai comuni della Comunità Montana “Valnerina. Si tratta di comuni caratterizzati dalla presenza di un centro abitato consistente e da varie frazioni sparse su un ampio territorio in cui la popolazione ha la consapevolezza che la scuola riveste un importante punto di riferimento culturale e sociale. Sempre Cascia vedrà, nella giornata di venerdì, l’inaugurazione della sede comunale appena ristrutturata e della chiesa di San Francesco alla presenza del Ministro Nello Musumeci e del Commissario Guido Castelli.

 

“L’aumento delle risorse destinate ai lavori nella scuola è l’esempio di un impegno concreto verso la sicurezza e la qualità dell’istruzione nei territori colpiti dal sisma. Investire in un edificio scolastico significa investire nel futuro della comunità, offrendo a studentesse e studenti un ambiente moderno, sicuro e funzionale. Continuiamo a lavorare con determinazione affinché ogni scuola possa tornare a essere un punto di riferimento per la crescita e la rinascita del territorio. Ringrazio il presidente della Regione Stefania Proietti, l’Ufficio ricostruzione, i tecnici e il sindaco Mario De Carolis per la stretta ed efficace collaborazione” ha dichiarato il Commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli.

 

Soddisfazione espressa anche dal sindaco Mario De Carolis: “Un risultato importante perché andiamo a mettere a posto una scuola cresciuta in epoche e storie diverse. Adesso ci saranno anche gli isolatori e le tecnologie attuali per ospitare i ragazzi di Cascia e dei comuni limitrofi, anche del vicino Lazio. E’ un servizio importante per tutta la Val Nerina. Ringrazio la Regione Umbria e il Commissario Castelli per il la sensibilità e il lavoro svolto, che non era facile”.