
La Conferenza regionale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per il ripristino e la riparazione della chiesa del Cimitero comunale di Matelica (Mc), danneggiata dagli eventi sismici del 2016.
L’intervento, inserito nell’ambito dell’ordinanza numero 137 del 2023, prevede un finanziamento complessivo di 1.000.000 euro, per riportare la chiesa alle condizioni pre-terremoto, integrando opere di miglioramento sismico e restauro conservativo.
«La ricostruzione non è solo un fatto tecnico, ma un atto di giustizia verso le comunità colpite – dichiara il commissario straordinario, Guido Castelli -. Intervenire su un luogo simbolico come questo significa restituire identità, memoria e dignità a un territorio che ha sofferto, ma che non ha mai smesso di lottare. Continuiamo a lavorare in sinergia con i Comuni, l’Usr e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».
«Con l’approvazione della Conferenza regionale, abbiamo ottenuto il finanziamento per la sistemazione della chiesa del cimitero. Per questo ringraziamo il commissario Castelli per il suo lavoro e l’attenzione verso i territori colpiti dal sisma. Grazie al suo interessamento, c’è una grande accelerazione della ricostruzione pubblica e privata. Si tratta di un’opera fondamentale, un simbolo con il quale la comunità di Matelica ha un profondo legame» aggiunge il sindaco Denis Cingolani.
Le principali lavorazioni includono, tra le altre, il consolidamento strutturale con inserimento di tiranti in acciaio e cordoli tralicciati; il ripristino delle coperture con materiali tradizionali e tecniche compatibili; il restauro delle murature con tecniche di scuci-cuci e ristilatura; la messa in sicurezza e restauro degli apparati decorativi e delle opere mobili.