
“L’incendio che a Viterbo ha colpito la Facoltà di Agraria dell’Università della Tuscia è una notizia che suscita sgomento e tristezza. Nell’ambito delle mie attività di Commissario al sisma 2016 ho avuto spesso l’occasione di lavorare con questo ateneo, apprezzandone l’alta qualità e il valore accademico, e di confrontarmi con il Rettore, Stefano Ubertini. A lui, agli studenti e a tutto il personale dell’ateneo, così come all’intera comunità di Viterbo desidero esprimere la mia vicinanza. Ringrazio i Vigili del Fuoco e le Forze dell’Ordine per il pronto intervento e l’opera che stanno svolgendo”.Lo ha detto il Commissario Straordinario al sisma 2016, Guido Castelli.
“L’Università della Tuscia è un attore particolarmente attivo nell’Appennino centrale e un partner essenziale per il rilancio della città di Rieti, nell’ambito della strategia di riparazione post-sisma. Ricordo infatti che la Struttura commissariale ha finanziato gli interventi di recupero e miglioramento sismico della ex Stazione di Granicoltura “Strampelli” che, una volta terminati i lavori, ospiteranno nel capoluogo sabino anche i corsi del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia. Inoltre, sempre a Rieti, sorgerà invece il Centro di ricerca sull’economia circolare e sulla salute, finanziato attraverso il Piano complementare sismi per oltre 15 milioni, di cui è capofila proprio l’università della Tuscia. Di fronte agli eventi odierni ribadisco la volontà di continuare a lavorare fianco a fianco e certo che il governo e le istituzioni non faranno mancare il loro supporto.”