La Struttura commissariale sisma 2016 ha trasferito oltre 1 milione di euro all’Ufficio speciale ricostruzione Umbria per l’avanzamento delle procedure e dei lavori dei centri di comunità finanziati tramite le donazioni raccolte con il numero solidale 45500 all’indomani degli eventi sismici.
“La solidarietà degli italiani si è manifestata in molti modi diversi in seguito alle scosse di otto anni fa – sottolinea Guido Castelli, Commissario alla Ricostruzione sisma 2016 -. In Umbria gli sms solidali sono stati investiti – oltre che per il restauro di beni culturali mobili e per dotare le scuole del cratere di apparecchiature informatiche – per realizzare Centri di Comunità nei comuni di Cascia, Norcia, Preci, Monteleone di Spoleto e Vallo di Nera non solo con finalità di protezione civile ma anche per sostenere l’integrazione sociale della collettività e frenare così lo spopolamento dei piccoli borghi. Grazie alla Presidente Donatella Tesei e a Stefano Proietti Nodessi direttore dell’Ufficio speciale ricostruzione Umbria, stiamo riuscendo a comporre un quadro che riesce a tenere insieme le istanze di una ricostruzione sicura e sostenibile con quelle di una necessaria riparazione sociale ed economica, così da ricostruire non solo i paesi ma anche le comunità”.
Il trasferimento dei fondi è suddiviso nei seguenti ambiti territoriali: per i centri di comunità del Comune di Norcia, nelle località Piediripa, Savelli e Valcaldara, sono stati trasferiti circa 320 mila euro per l’avanzamento dei lavori che sono in corso. Anche nel Comune di Vallo di Nera e Preci (Lotto 1), i lavori sono in corso e sono stati trasferiti 249 mila euro. Idem per i Comuni di Cascia, località Maltignano, e Monteleone di Spoleto, con 193,5 mila euro trasferiti per l’avanzamento dei lavori.
Fanno seguito all’approvazione dei progetti esecutivi i trasferimenti dei primi acconti per il Comune di Cascia, località Collegiacone (Lotto 2), con 103 mila euro e per Preci capoluogo e in località Montebufo, con 251 mila euro.