Questa mattina, presso la sede della Struttura commissariale sisma 2016 si è tenuto un incontro tra il Commissario Straordinario e Alfredo Maria Becchetti, Presidente di Infratel Italia, società pubblica impegnata in interventi di infrastrutturazione del Paese per il superamento del digital divide e la diffusione di servizi di connettività avanzati. Il confronto è stato propedeutico a definire la convenzione che verrà siglata tra le parti nelle prossime settimane al fine di potenziare l’infrastrutturazione di base, finalizzata all’aumento della resilienza della comunicazione nei 183 comuni del cratere prevista del progetto di innovazione digitale per le aree del sisma 2009 e del 2016 contenuta nella sub-misura A1.1 di NextAppennino. Durante la riunione è stata inoltre condivisa l’intenzione di realizzare insieme nuove sperimentazioni con l’obiettivo di rendere sempre più il laboratorio Appennino centrale un modello di sviluppo sostenibile di riferimento, anche sotto il profilo dell’innovazione.
Il Commissario al sisma 2016 ha sottolineato l’importanza di NextAppennino, dal momento che la macro-misura A, “Città e paesi sicuri, sostenibili e connessi” del programma del Piano complementare sisma 2009 e 2016, comprende proprio la sub-misura A1.1, dedicata proprio all’innovazione digitale, a cui è sono destinati 167,2 milioni di euro. Tale sub-misura ha come principale obiettivo quello di incentivare la trasformazione digitale delle amministrazioni comunali coinvolte nei due eventi sismici, in accordo con le quattro Regioni del sisma; promuovere la demateralizzazione; diffondere nuove modalità di connessione e supportare il potenziamento delle azioni di prevenzione e sicurezza, attraverso sistemi mappatura e controllo del territorio. Quest’ultima linea di intervento prevede una vasta azione di monitoraggio ambientale: sismico, rete idrica, frane, dissesti e infrastrutture sensibili. Infine, è prevista la digitalizzazione delle pratiche in possesso dei Comuni e delle Regioni interessate in ambito edilizio, per la creazione di un fascicolo digitale dell’edificio unico.
Il Commissario al sisma 2016 ha dichiarato: “Ringrazio il Presidente Becchetti per questo utile momento di confronto che porterà certamente a nuovi sviluppi, concreti e positivi, per le nostre comunità. La nostra epoca è profondamente segnata dalla transizione digitale ed ambientale, che sono strettamente connesse tra loro. Nostro dovere è quello di intercettare le trasformazioni che esse determinano mentre è in corso l’opera di ricostruzione materiale del cratere, al fine di dare all’Appennino un nuovo futuro nel segno della connettività e della sicurezza. Connettività che è fondamentale per offrire nuovi e più efficienti servizi, sostenere il tessuto imprenditoriale dei nostri territori e valorizzarne le ricchezze, al fine di creare quelle condizioni di vita che incentivino le persone a restare nelle loro comunità”.
“L’incontro di oggi rappresenta la continua e proficua collaborazione di Infratel Italia con tutti i soggetti istituzionali impegnati nello sviluppo dei territori, a partire dai piccoli Comuni e dalle aree interne” – così il Presidente di Infratel Italia, Alfredo Maria Becchetti. “Ringrazio il Commissario, con cui condividiamo gli stessi obiettivi: eliminare il digital divide e garantire connettività adeguata a tutti i territori. I piccoli Comuni saranno protagonisti di questa trasformazione digitale – conclude il Presidente Becchetti.