Fondo Aree Sisma: i criteri per l’assegnazione delle prime risorse alle imprese, atteso l’ok Ue

Pubblichiamo a titolo informativo i testi dei primi due Bandi per gli incentivi alle imprese finanziati dal Fondo Complementare Aree Sisma 2009 e 2016 approvati dalla Cabina di Coordinamento Integrata, con le relative Ordinanze del Commissario Sisma 2016, Giovanni Legnini (qui il comunicato stampa).

Ottenuta la registrazione della Corte dei Conti ed il via libera della Commissione Europea per i profili relativi alla normativa sugli aiuti di Stato, le due Ordinanze ed i relativi bandi saranno pubblicati ufficialmente sul sito della Struttura del Commissario e diverranno efficaci.

Ordinanza n.20 Bando Misura B1.1 Contratti di Sviluppo

Ordinanza n.21 Bando Misura B1.2 B3.3

I bandi riguardano due differenti opportunità. Il Bando B.1.1., attraverso lo strumento del Contratto di Sviluppo, è destinato alle imprese di dimensione medio-grande, per investimenti superiore ai 20 milioni di euro, ed ha una dotazione di 80 milioni di euro. Il secondo intervento, attraverso il Bando B.1.2, riguarda gli investimenti di minore dimensione, collocati tra 1,5 e 20 milioni di euro, che possono riguardare le piccole imprese anche nella forma di società di persone, nel caso di investimenti inferiori ai 5 milioni di euro. Parte di questo secondo bando, dotato complessivamente di 100 milioni di euro, è riservato ai programmi di investimento che abbiano ad oggetto il riciclo delle macerie da sisma.

Contributi a fondo perduto fino al 50%

“In entrambi i casi – spiega Romano Benini, Responsabile della Segreteria Tecnica del Fondo Complementare Aree Sisma – sono sostenute le reti di impresa e si prevedono incentivi che valorizzano il massimo regime di aiuto europeo, con un contributo a fondo perduto che può arrivare fino al 50% dell’investimento. Le agevolazioni, nelle due forme previste, riguardano ogni tipo di impresa e comprendono spese ammissibili piuttosto ampie, che vanno dalle opere murarie ai macchinari. Queste opportunità costituiscono le prime di una serie di incentivi ed agevolazioni che proseguiranno nelle prossime settimane con il pacchetto di misure destinato alle piccole e medie imprese, agli investimenti per il turismo, il sociale e la cultura e le misure per l’economia circolare e che vanno a completare un pacchetto ampio ed articolato, costruito su misura per le caratteristiche delle aree colpite dai terremoti dell’Appennino centrale”.

Nella sezione Fondo Complementare Pnrr Aree Sisma 2009-2016 di questo sito internet potete trovare la normativa di riferimento del Fondo Complementare per le Aree Sisma 2009-2016 e gli atti adottati dalla Cabina di Coordinamento Integrata.