Il Commissario Straordinario alla Ricostruzione dei territori colpiti dal sisma 2016, Giovanni Legnini, ha provveduto oggi a stralciare dall’Ordinanza 100 sulla semplificazione l’art. 18 relativo alla rideterminazione dei compensi dei professionisti della ricostruzione. Ciò al fine di definirne una loro maggiore graduazione, ai sensi dell’art. 34 del decreto 189/2016, e di inserire le nuove percentuali, insieme alle altre disposizioni contenute nell’art. 18 stralciato, in un provvedimento più ampio di revisione dei rapporti con i professionisti.
Contestualmente, il Commissario ha avviato un confronto approfondito con le professioni tecniche sull’aggiornamento dell’Ordinanza 12 del gennaio 2017, che disciplina gli incarichi e definisce le parcelle dei professionisti, anche alla luce delle novità recate nell’Ordinanza 100, e sulle sue migliori disposizioni attuative, in modo da consentire ai tecnici un più agevole esercizio delle responsabilità aggiuntive richieste con la nuova procedura di certificazione dei progetti.
“La volontà – ha sottolineato Legnini – è quella di porre i professionisti della ricostruzione nelle migliori condizioni possibili per esercitare le attività a loro affidate in un contesto di piena collaborazione con gli USR e con la struttura commissariale, ed in condizioni di maggiore certezza sia sui criteri di calcolo del contributo che viene concesso dallo Stato per la riparazione dei danni agli edifici, che sull’interpretazione delle molte Ordinanze varate in questi anni”.
Ieri pomeriggio si è tenuto, in videoconferenza, il primo incontro del Tavolo Tecnico tra lo stesso Commissario Legnini e la Rete delle Professioni Tecniche, cui hanno partecipato il presidente Antonio Zambrano ed i rappresentanti degli ordini. Nei prossimi giorni si svolgeranno altre riunioni con l’obiettivo di concludere un accordo in vista del 25 maggio, data dalla quale sarà possibile presentare le domande con le nuove procedure semplificate previste dall’Ordinanza 100.