Errani in Umbria, “Dare ai territori nuove prospettive di sviluppo”

“Una buona ricostruzione deve trovare una sintesi tra alcune questioni strategiche: frenare lo spopolamento dei territori terremotati, ricostruire con qualità e in tempi rapidi”. Lo ha detto il commissario del Governo  per la ricostruzione, Vasco Errani, in visita mercoledì 19 aprile insieme alla presidente della Regione, Castiuscia Marini, al Centro di Protezione civile regionale di Foligno dove hanno incontrato gli ordini professionali impegnati nella ricostruzione in Umbria. Presenti anche l’assessore regionale alle Politiche agricole, Fernanda Cecchini e il direttore regionale, Diego Zurli.
“Dobbiamo tutti insieme -ha detto Errani- affrontare una sfida nuova che questa fase di ricostruzione ci impone. Ci troviamo di fronte agli effetti di un terremoto che ha manifestato caratteristiche insolite e diverse da altri fenomeni e che ha acutizzato problematiche antiche, come ad esempio quello dello spopolamento in corso prima del 24 agosto. Ora dobbiamo lavorare per dare a questi territori nuove prospettive di sviluppo. In questo contesto, la costruzione di nuove scuole, il riconoscimento del danno indiretto e delle zone franche rappresentano un forte sostegno per tenere in piedi l’economia”.
“Bisogna cercare di dare una prospettiva al territorio – ha continuato Errani – attraverso la produzione di nuovo lavoro: in questa fase dobbiamo superare le reticenze culturali e dobbiamo metterci in discussione mantenendo l’identità e la solidarietà della comunità”.
“Bisogna andare oltre i principi corporativi e impostare una collaborazione anche con gli ordini professionali che svolgono un ruolo importante per assicurare una ricostruzione di qualità che oltre a tempi certi, imposti un nuovo modello di sviluppo in grado di colmare alcune carenze che hanno caratterizzato storicamente questi territori, a partire da quelle infrastrutturali”. “Siamo ancora in una fase di superamento dell’emergenza, la ricostruzione ha un impianto completo che può contare su risorse certe, i tempi di questo impianto considerando il ripetersi degli eventi sismici, sono stati abbastanza veloci. La ricostruzione è un percorso lungo – ha concluso Errani – ma l’importante è partire e in Umbria si sta facendo un ottimo lavoro”.
In apertura dell’incontro, il dirigente della Protezione civile regionale, Alfiero Moretti, ha illustrato i contenuti delle ordinanze post sisma, mentre il direttore regionale Diego Zurli ha ricordato che la Regione Umbria sta lavorando per garantire una ricostruzione in sicurezza che preservi la qualità paesaggistica, ambientale, architettonica e artistica del territorio.
Nel pomeriggio Errani ha proseguito la sua visita nelle aree terremotate dell’Umbria, prima a Norcia dove ha incontrato gli agricoltori e successivamente a San Pellegrino di Norcia.