Articolazione degli uffici

La struttura del Commissario straordinario è articolata in Uffici di staff e Direzione generale per lo svolgimento delle funzioni istituzionali la cui organizzazione è disciplinata dall’Ordinanza 159 del 6 Dicembre 2023

Organizzazione della Struttura commissariale (Art.2)

  1. Il Commissario straordinario è l’organo di vertice della Struttura commissariale, ne determina gli indirizzi e i risultati e ne assicura il coordinamento. Quest’ultimo ai sensi e per gli effetti dell’articolo 50, comma 1, del decreto-legge n. 189 del 2016, nell’ambito delle proprie competenze e funzioni opera con piena autonomia amministrativa, finanziaria e contabile anche in relazione all’organizzazione interna delle risorse umane e alla promozione e allo sviluppo di nuove professionalità.
  2. La Struttura commissariale, per il perseguimento delle finalità e l’esercizio delle funzioni di cui all’articolo 1, è articolata in Uffici di diretta collaborazione e Direzione generale per lo svolgimento delle funzioni istituzionali. La Direzione generale, costituita come ufficio di livello dirigenziale generale, è articolata in tre uffici di livello dirigenziale non generale.
  3. Alla Direzione generale ed agli uffici di livello dirigenziale non generale sono attribuite le competenze e le funzioni di cui all’articolo 4. [….]
  4. Il Commissario straordinario, nell’ambito dell’attività di gestione della realizzazione delle opere pubbliche di cui è soggetto attuatore, può delegare ai dirigenti la stipula dei contratti di affidamento dei lavori e le successive attività di gestione degli stessi.
  5. I responsabili degli uffici di diretta collaborazione del Commissario straordinario e gli esperti previsti dall’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 2016, sono nominati con provvedimento del medesimo Commissario.
  6. I responsabili degli uffici di livello dirigenziale generale e non generale sono nominati con provvedimenti del Commissario straordinario. Gli incarichi dirigenziali hanno durata sino al 31 dicembre di ogni anno. Gli incarichi, alla scadenza, con provvedimento motivato del Commissario Straordinario, possono essere rinnovati su base annuale. I rinnovi annuali sono subordinati alla proroga della gestione straordinaria di cui all’articolo 1, comma 4, del decreto-legge n. 189 del 2016. Il trattamento economico, fondamentale ed accessorio, è definito dall’articolo 50, commi 3 bis e 3 ter, del decreto-legge n.189 del 2016.
  7. Per gli esperti previsti dall’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 2016, il trattamento economico, al netto di IVA e oneri di legge, se dovuti, è stabilito con provvedimento del Commissario straordinario, nel limite dello stanziamento massimo previsto da apposito decreto commissariale.
  8. Fermo restando il contingente numerico degli esperti previsto all’articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 2016, il Commissario straordinario può altresì conferire incarichi di studio e/o consulenza a soggetti in possesso di una particolare e comprovata specializzazione, che pertanto possano assicurare un rilevante supporto alla Struttura commissariale. Il relativo trattamento economico è stabilito con il provvedimento di nomina nel limite dello stanziamento massimo da stabilirsi con apposito decreto del Commissario Straordinario.
  9. Per il supporto allo svolgimento dei compiti attribuiti, il Commissario straordinario può istituire, con proprio provvedimento, gruppi di lavoro e nuclei di esperti, di cui possono essere chiamati a far parte anche le professionalità di cui ai precedenti commi 5 e 8 del presente articolo. Con il provvedimento istitutivo sono stabiliti eventuali compensi e rimborsi spese da attribuire ai componenti dei gruppi di lavoro e nuclei di esperti per lo svolgimento delle attività affidate. Detti oneri sono posti a carico delle spese di funzionamento della struttura.

Disposizioni in materia di poteri speciali ai sensi dell’art. 11 del decreto-legge n.76 del 2020, convertito con modificazioni con la legge 11 settembre 2020, n. 120. (Art.3)

  1. Il Commissario straordinario, ai sensi dell’articolo 11, comma 2, terzo periodo, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni con la legge 11 settembre 2020, n. 120, può nominare fino a due sub Commissari ai fini di quanto previsto dal medesimo comma 2.
  2. Il Commissario straordinario, con il provvedimento di nomina dei sub Commissari, ne stabilisce altresì il relativo compenso, ai sensi dell’art. 15, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, secondo quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 11 del decreto-legge n.76 del 2020, convertito con modificazioni con la legge 11 settembre 2020, n. 120.
  3. I sub Commissari operano in stretto raccordo con il Commissario e secondo le direttive da questo impartite, nonché provvedono, su richiesta del medesimo Commissario, a relazionare in maniera dettagliata sulle attività svolte in ragione di quanto previsto dal predetto articolo 11, comma 2, e sui risultati raggiunti.
  4. Nell’ambito della struttura è istituita un’unità organizzativa di livello dirigenziale non generale, posta a supporto delle attività dei sub Commissari, denominata “Servizio per il supporto ai sub Commissari e per l’attuazione degli interventi speciali”.
  5. Alla suddetta unità è preposto un dirigente e, con successivo provvedimento, sono assegnate le unità di personale tecnico e/o amministrativo nell’ambito del contingente di cui all’art. 50, comma 3, lett. a), b) e c), del decreto legge n. 189 del 2016.
  6. I sub Commissari nell’espletamento delle attività agli stessi assegnate, possono avvalersi degli esperti e consulenti di cui all’articolo 2 e degli Uffici di diretta collaborazione di cui all’articolo 4 della presente ordinanza.

Uffici di diretta collaborazione

Gli uffici di diretta collaborazione, ciascuno nell’ambito della propria competenza, svolgono attività di supporto al Commissario straordinario e di raccordo tra lo stesso e la Direzione generale, collaborando alla predisposizione dei provvedimenti di cui all’art. 2, comma 2, del decreto-legge, nonché a ogni attività funzionale al perseguimento degli obiettivi ed all’esercizio delle funzioni attribuiti all’organo commissariale dal medesimo decreto.

Al personale non dirigenziale degli uffici di diretta collaborazione, in aggiunta al trattamento economico fondamentale, può essere assegnata un’indennità di diretta collaborazione, a fronte delle responsabilità e degli obblighi di reperibilità e disponibilità ad orari disagevoli, determinata con decreto del Commissario Straordinario.

Gli uffici di diretta collaborazione del Commissario straordinario sono articolati in:

  1. a) Segreteria tecnica del Commissario;
  2. b) Ufficio del Consigliere Giuridico;
  3. c) Ufficio Stampa e Comunicazione istituzionale;
  4. d) Ufficio per le Relazioni Istituzionali;
  5. e) Ufficio Programmazione;
  6. f) Direzione Generale.

Ufficio della Segreteria Tecnica del Commissario

  1. La Segreteria opera alle dirette dipendenze del Commissario ed è diretta dal Capo segreteria, che coadiuva e assiste il Commissario in tutte le sue attività e negli organismi a cui partecipa.
  2. La Segreteria:

– assicura il supporto al Commissario per l’elaborazione delle determinazioni commissariali, sia nella fase di programmazione e individuazione degli obiettivi da perseguire, sia in quella della predisposizione delle ordinanze e degli altri provvedimenti del commissario e nella valutazione della loro successiva attuazione. Assicura, altresì, il raccordo con gli altri uffici di staff e tra le funzioni del Commissario e le attività della Direzione generale e delle direzioni della struttura, in attuazione delle direttive del Commissario;

– verifica la corrispondenza tra gli indirizzi del Commissario straordinario e l’attività degli uffici amministrativi e contabili in funzione dell’efficace perseguimento delle attività istituzionali e dell’unitarietà dell’azione della struttura commissariale;

– acquisisce le proposte di adozione dei provvedimenti di competenza dei dirigenti della struttura e le sottopone al Commissario;

–  assicura il supporto al Commissario per il raccordo con gli Uffici speciali per la ricostruzione;

– cura l’attività di monitoraggio degli interventi in materia di ricostruzione pubblica e privata;

– in raccordo con il Servizio tecnico per gli interventi di ricostruzione pubblica, gli Esperti informatici  della Struttura commissariale e gli Uffici speciali per la ricostruzione, nella verifica e monitoraggio dello stato di attuazione della ricostruzione pubblica e privata, utilizzando a tal fine piattaforme informatiche per la raccolta e l’elaborazione dei dati;

– cura l’agenda, la corrispondenza e i rapporti del Commissario con soggetti e organizzazioni pubblici e privati in ragione del suo incarico istituzionale, la predisposizione ed elaborazione degli elementi utili per le sue attività e per la partecipazione ad incontri e convegni di studio.

Ufficio del Consigliere Giuridico

  1. L’Ufficio ha il compito di rendere pareri al Commissario su ogni questione o affare, anche di carattere istruttorio, che gli sia sottoposta dal Commissario.
  2. L’Ufficio del Consigliere giuridico cura, in coordinamento con gli altri uffici di diretta collaborazione e nel rispetto delle competenze della Direzione generale, l’attività di redazione delle ordinanze di cui all’art. 2, comma 2, del decreto-legge e degli altri provvedimenti commissariali, garantendo la qualità del linguaggio normativo, l’analisi dell’impatto e della fattibilità, lo snellimento e la semplificazione normativa, il coordinamento delle disposizioni.
  3. Coadiuva il Commissario, i sub Commissari e la Direzione generale, su richiesta della medesima, nella risoluzione delle problematiche interpretative ed applicative delle ordinanze e provvedimenti.
  4. Supporta il Commissario per le attività connesse ai protocolli di legalità e nei rapporti con la Struttura di missione Antimafia Sisma 2016 del Ministero dell’interno, di cui all’art. 30 del decreto-legge, e con l’ANAC;
  5. In raccordo con la Segreteria e l’Ufficio relazioni istituzionali, esprime parere sui provvedimenti sottoposti al Consiglio dei Ministri, quelli di iniziativa parlamentare e sulle proposte normative nelle materie di competenza del Commissario.
  6. L’ufficio del Consigliere Giuridico può essere consultato riguardo alle procedure di gara d’appalto bandite dalla struttura commissariale e riguardo ai contratti che quest’ultima è chiamata a stipulare.
  7.  All’Ufficio del Consigliere Giuridico è preposto il Responsabile dell’Ufficio nominato, con decreto del Commissario Straordinario, anche tra il personale in comando in servizio presso la Struttura Commissariale.
  8.  Al Responsabile dell’Ufficio del Consigliere Giuridico è attribuita, in aggiunta al trattamento economico erogato dall’amministrazione di appartenenza, un’indennità di diretta collaborazione.
  9.  L’Ufficio altresì si avvale di esperti nominati con apposito decreto del Commissario Straordinario.

Ufficio Stampa e Comunicazione istituzionale

  1. Programma iniziative di informazione e formazione rivolte ai cittadini, agli uffici, e ai soggetti istituzionali competenti per la ricostruzione, nonché alle professioni tecniche e ad ogni altro soggetto comunque coinvolto nel processo di ricostruzione.
  2. Realizza i contenuti e cura il layout del sito istituzionale e dei canali social della struttura. Cura, su istruttoria degli uffici della struttura o di staff, le relazioni con gli utenti dei suddetti canali.
  3. Cura, sulla base delle direttive impartite dal Commissario, la comunicazione istituzionale e le relazioni con gli organi di informazione, e la diffusione degli atti e notizie attinenti all’attività istituzionale del Commissario e della struttura, assicurando il massimo grado di trasparenza, chiarezza e tempestività delle informazioni.
  4. Coordina, in raccordo con la Segreteria tecnica, la realizzazione di iniziative editoriali, di informazione istituzionale, e incontri di approfondimento e convegni, nelle materie di competenza del Commissario e comunque afferenti al processo di ricostruzione.

Ufficio per le Relazioni Istituzionali

    1. Cura la preparazione degli incontri istituzionali e delle missioni, il protocollo e la rappresentanza. In stretto raccordo con il Commissario straordinario, cura le relazioni di carattere politico, interne ed internazionali.

Ufficio Programmazione 

  1. Coadiuva il Commissario nell’elaborazione delle strategie e delle misure intese a sostenere lo sviluppo sostenibile, l’economia circolare e il sistema produttivo di beni e di servizi, anche in riferimento al PNRR, al Contratto istituzionale di sviluppo e ad ogni altro strumento di programmazione disposto dalla normativa vigente.
  2. Cura, sulla base degli indirizzi del Commissario, la programmazione degli strumenti e delle misure di incentivazione previsti dalla legge nei territori colpiti dal sisma, attraverso la definizione, in raccordo con le Regioni e gli Enti locali, degli opportuni strumenti di intervento nei settori produttivo, artigianale, agricolo, turistico, culturale e della promozione dell’innovazione e della ricerca; cura altresì la promozione delle iniziative per la realizzazione delle infrastrutture e servizi complementari e connessi al processo di ricostruzione.
  3. Coadiuva il Commissario nelle funzioni di coordinamento, supervisione ed erogazione delle risorse, nella elaborazione delle strategie e delle misure intese a stimolare processi di economia circolare, ad applicare protocolli energetico-ambientali e di certificazione dell’edilizia sostenibile, anche in edifici storici, in ambito privato e pubblico; nella verifica della filiera dei rifiuti e riuso delle macerie e relativi sistemi di tracciabilità; nella pianificazione di processi di rigenerazione urbana, con particolare attenzione alle peculiarità ambientali, economiche e sociali, delle aree interne e dei piccoli comuni e borghi, anche mediante l’ausilio di processi di progettazione partecipata.
  4. Presta assistenza al Commissario per ogni altra misura comunque connessa allo sviluppo economico e sociale dei territori colpiti dal sisma.

Articolazione interna del settore operativo affari generali e interventi di ricostruzione 

  1. Per lo svolgimento delle funzioni di cui al comma 4 del precedente articolo 9, il settore affari generali e interventi di ricostruzione è articolato nelle seguenti unità di coordinamento:
  2. a) unità di coordinamento per gli interventi di ricostruzione privata;
  3. b) unità di coordinamento per gli interventi di ricostruzione pubblica;
  4. c) unità di coordinamento per le misure di sostegno al sistema produttivo e al reddito dei lavoratori;
  5. d) unità di coordinamento per gli interventi di ricostruzione degli edifici scolastici e i programmi speciali;
    e) unità di coordinamento per gli interventi nelle aree interne.
  6. L’unità di coordinamento per gli interventi di ricostruzione privata sovraintende alla definizione dei procedimenti intesi alla ricostruzione degli immobili privati e del patrimonio edilizio distrutti o danneggiati dal sisma, ivi compresi i controlli sull’istruttoria finalizzata alla concessione dei contributi per la ricostruzione e riparazione dei beni immobili e mobili danneggiati, le successive attività di verifica a campione e gli eventuali provvedimenti di annullamento, revoca e recupero dei contributi erogati, come previsto dagli articoli 5, 6, 8, 9 e 12 del decreto legge.
  7. L’unità di coordinamento per la ricostruzione pubblica sovraintende alla definizione degli atti di pianificazione di cui agli articoli 11, comma 1, 14, comma 1, 27 e 28 del decreto legge ed all’attività di competenza del Commissario ai sensi dell’articolo 14, comma 5, del medesimo decreto legge ed alla loro attuazione, anche attraverso l’elaborazione dei criteri e gli indirizzi con i quali il Commissario provvede alla vigilanza e al monitoraggio sull’esecuzione degli interventi di ricostruzione pubblica.
  8. L’unità di coordinamento per il sostegno al sistema produttivo e al reddito dei lavoratori sovraintende all’attuazione delle misure di sostegno alle imprese di cui agli articoli 20 e 21 nonché all’elaborazione dei provvedimenti di cui agli articoli 23, comma 2, e 24 ed all’attuazione delle misure di sostegno ai lavoratori di cui all’articolo 45 del decreto legge, sulla cui esecuzione esercita la vigilanza e il monitoraggio.
  9. L’unità di coordinamento per la ricostruzione degli edifici scolastici e i programmi speciali sovraintende agli atti di programmazione e pianificazione ed alle successive procedure attuative finalizzate alla ricostruzione e riparazione degli edifici scolastici distrutti o danneggiati dagli eventi sismici, curando altresì ogni iniziativa e attività, ivi compresa la realizzazione di nuovi edifici scolastici, ritenuta necessaria ad assicurare la ripresa e/o la continuità dell’attività didattica.
  10. L’unità di coordinamento per gli interventi nelle aree interne sovraintende all’elaborazione delle strategie e delle misure intese ad assicurare la continuità e il rilancio dello sviluppo economico delle aree interne nei territori interessati dalla ricostruzione, attraverso la definizione degli opportuni strumenti di interventi nei settori edilizio, produttivo, artigianale, agricolo, turistico e in ogni altro settore d’interesse.
  11. Il settore operativo affari generali cura altresì ogni altra attività di competenza della struttura non rientrante fra le attribuzioni del settore di cui al successivo articolo 10, e in particolare l’istruttoria relativa ai rapporti con l’Anac, l’istituzione e la tenuta dell’elenco speciale dei professionisti di cui all’art. 34 del decreto legge, la vigilanza e il controllo sul rispetto delle disposizioni relative al conferimento degli incarichi professionali. Assicura il proprio supporto al Commissario straordinario ai fini del rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza e pubblicità degli atti commissariali, curando altresì, in raccordo con l’unità di cui al successivo articolo 9, comma 5, la gestione dei flussi documentali della struttura e la gestione del sito istituzionale e del servizio help desk. L’ufficio cura altresì gli adempimenti previsti dalla normativa vigente e dai provvedimenti commissariali in tema di monitoraggio e tracciabilità dei flussi finanziari, sia della ricostruzione pubblica che di quella privata e cura la verifica dell’apposizione dei CUP e dei CIG nei mandati di pagamento a valere sulla contabilità speciale ovvero effettuati per il tramite di conti correnti dedicati.

Articolazione interna del settore operativo personale, risorse e contabilità 

  1. Per lo svolgimento delle funzioni di cui al comma 5 del precedente articolo 8, il settore operativo personale, risorse e contabilità è articolato nelle seguenti unità di coordinamento:
    a) unità di coordinamento per la gestione finanziaria;
    b) unità di coordinamento per le risorse umane;c) unità di coordinamento per la gestione delle risorse strumentali;
    d) unità di coordinamento per la gestione informatica.
  2. L’unità di coordinamento per la gestione finanziaria cura la tenuta della contabilità speciale intestata al Commissario straordinario, sovraintende alle procedure di spesa e coadiuva il Ministero dell’economia e delle finanze nell’istruttoria per l’adozione dei provvedimenti di cui all’articolo 14, comma 8, del decreto legge.
  3. L’unità di coordinamento per le risorse umane cura gli aspetti di competenza del Commissario straordinario relativi all’inquadramento giuridico ed al trattamento economico e previdenziale del personale e dei collaboratori della struttura commissariale e assicura il rispetto delle vigenti disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
  4. L’unità di coordinamento per la gestione delle risorse strumentali provvede alla programmazione e alla gestione delle procedure di evidenza pubblica per l’acquisto di beni e servizi destinati a soddisfare i fabbisogni della struttura, ivi compresi gli acquisti sul mercato elettronico.
  5. L’unità di coordinamento per la gestione informatica assicura il proprio supporto alla gestione delle piattaforme informatiche istituite presso la struttura commissariale ed alla tenuta del sito istituzionale.
  6. Al fine di assicurare l’immediato avvio a regime della struttura commissariale, e comunque fino al 31 dicembre 2017, il dirigente preposto al settore personale, risorse e contabilità, che assume la veste di  funzionario delegato, può essere autorizzato, con specifici provvedimenti del Commissario straordinario, all’acquisto ed alla conseguente emanazione dei relativi ordinativi di spesa per l’approvvigionamento di beni e servizi strumentali e indispensabili per il funzionamento della struttura stessa, nel limite di diecimila euro per ciascun ordinativo fermo restando il budget complessivo che sarà definito con successiva ordinanza. In tali casi, il dirigente è altresì autorizzato all’impiego delle risorse del fondo per la ricostruzione per l’acquisto dei beni strumentali.
  7. Per l’esercizio dei compiti di propria competenza, il dirigente preposto al settore operativo personale, risorse e contabilità opera per quanto necessario raccordandosi col dirigente del settore operativo affari generali e interventi di ricostruzione.

Disposizioni in materia di poteri speciali ai sensi dell’articolo 11 del decreto-legge n.76 del 2020, convertito con modificazioni con la legge 11 settembre 2020, n. 120

  1. Il Commissario straordinario, ai sensi dell’articolo 11, comma 2, terzo periodo, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni con la legge 11 settembre 2020, n. 120, può nominare fino a due sub Commissari ai fini di quanto previsto dal medesimo comma.
    Il Commissario straordinario, con il provvedimento di nomina dei sub Commissari, ne stabilisce altresì il relativo compenso, ai sensi dell’art. 15, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, secondo quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 11 del decreto-legge n.76 del 2020, convertito con modificazioni con la legge 11 settembre 2020, n. 120.
    3. I sub Commissari operano in stretto raccordo con il Commissario e secondo le direttive da questo impartite, nonché provvedono, su richiesta del medesimo Commissario, a relazionare in maniera dettagliata sulle attività svolte in ragione di quanto previsto dal predetto articolo 11, comma 2, e sui risultati raggiunti.
  2. Nell’ambito della struttura è istituita una unità organizzativa di livello dirigenziale non generale, posta a supporto delle attività dei sub Commissari, denominata “Servizio per il supporto ai sub Commissari e per l’attuazione degli interventi speciali”.
  3. Alla suddetta unità è preposto un Dirigente e, con successivo provvedimento, sono assegnate le unità di personale tecnico e/o amministrativo nell’ambito del contingente di cui all’art. 50, comma 3, lett. a), b) e c), del decreto legge n. 189 del 2016.
  4. I sub Commissari, nell’espletamento delle attività agli stessi assegnate, possono avvalersi degli esperti e consulenti di cui all’articolo 2, commi 5 e 8, e degli Uffici di diretta collaborazione di cui all’articolo 3 della presente ordinanza.

Direzione generale

  1. A capo della Direzione generale per lo svolgimento delle attività istituzionali è preposto il Dirigente generale di cui all’art. 50, comma 3, del decreto-legge. In caso di temporanea vacanza del posto, per l’esercizio delle funzioni direttive il Commissario straordinario con proprio provvedimento può designare uno dei dirigenti preposti ai settori operativi di livello dirigenziale non generale.
  2. La Direzione generale, costituita come ufficio di livello dirigenziale generale, svolge funzioni di coordinamento delle funzioni dei dirigenti per il raggiungimento degli obiettivi prefissi dal Commissario straordinario. Alla Direzione generale, con apposito provvedimento del Commissario straordinario, possono essere attribuite le funzioni dirigenziali degli uffici di livello dirigenziale non generale resesi vacanti.
  3. Il Commissario straordinario con proprio provvedimento procede alla delega delle funzioni in base al combinato disposto di cui agli artt. 16 e 17 del D. Lgs. n. 81/2008.
  4. Il Direttore Generale assicura le funzioni in materia di prevenzione della corruzione, tutela della riservatezza dei dati personali e trasparenza, curando l’adozione dei relativi atti e gli adempimenti normativamente previsti.
  5. Il Direttore Generale è individuato quale Responsabile del Trattamento dei dati, Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
  6. Cura il riscontro preventivo di regolarità amministrativo-contabile sugli atti di spesa.
  7. In caso di vacanza dei ruoli dirigenziali svolge le funzioni dirigenziali per il tempo necessario all’individuazione degli stessi da parte del Commissario Straordinario.

Servizi di livello dirigenziale non generale (Art. 5)

La Struttura Commissariale è altresì articolata in è tre Servizi di livello dirigenziale non generale: il Servizio affari generali, personale, risorse e contabilità, il Servizio tecnico per gli interventi di ricostruzione, il Servizio per il supporto ai sub Commissari e per l’attuazione degli interventi speciali, la cui articolazione è indicata con successivi provvedimenti del Commissario straordinario. I dirigenti dei Servizi di livello dirigenziale non generale sono nominati dal Commissario, con apposito provvedimento.

Il Servizio Affari generali, personale, risorse e contabilità in particolare:

–    cura, in collaborazione con gli esperti all’uopo nominati dal Commissario Straordinario ai sensi all’art. 2 comma 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 2016, le proposte in favore del Commissario Straordinario in materia di micro-organizzazione della struttura commissariale;

–    cura la gestione degli affari generali provvedendo alle attività istruttorie e al coordinamento dei procedimenti ammnistrativi, anche fornendo il necessario supporto agli Uffici di diretta collaborazione, per la definizione di protocolli di intesa, accordi, convenzioni e contratti con altre amministrazioni pubbliche ed enti in materie di interesse del Commissario straordinario, per la realizzazione dei compiti affidati dalla legge;

–    sovrintende alla convocazione della Cabina di coordinamento sisma 2016 e della Cabina di coordinamento integrata di cui all’art. 14-bis del decreto legge n. 77/2021 per l’adozione delle rispettive ordinanze commissariali, cura la verbalizzazione delle relative riunioni, provvedendo alla definitiva stesura delle ordinanze in relazione a quanto deciso dalla Cabina di coordinamento; provvede all’inoltro delle ordinanze alla Corte dei Conti per il controllo preventivo di legittimità; cura il riscontro ai rilievi pervenuti dalla Corte dei Conti, cura e verifica l’attuazione delle ordinanze, provvedendo al monitoraggio degli adempimenti da esse derivanti;

–    cura l’adozione degli atti e delle procedure per l’attivazione dell’istituto del comando del personale presso la struttura commissariale, nonché l’adozione degli atti e dei provvedimenti per il reperimento delle risorse da contrattualizzare per il tramite delle società Invitalia e Fintecna;

–    cura la gestione del personale che opera presso la Struttura, nonché del contingente di esperti di cui all’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 9 settembre 2016, del contingente di esperti di cui all’art. 50, comma 3, del decreto legge n. 189/2016, del contingente di esperti di cui all’art. 13-ter del d.l. n. 228/2021, dei consulenti di cui all’articolo 2, comma 8, della presente ordinanza, nonché  il coordinamento degli aspetti amministrativi ed economici relativi al personale assegnato agli Uffici Speciali;

–    coadiuva la Direzione generale per la corretta tenuta delle scritture contabili inerenti alla contabilità speciale intestata al Commissario straordinario;

–    rilascia i pareri di regolarità amministrativo contabile sugli atti di gestione e sulle proposte di liquidazione della spesa; cura la gestione della corrispondenza, vigilando sulla correttezza dell’assegnazione della posta tramite il protocollo della Struttura commissariale;

–    assicura la programmazione e gestione delle procedure per l’acquisto di beni e servizi strumentali all’attività della Struttura;

–    cura la pubblicazione delle ordinanze e la pubblicazione degli atti sul sito istituzionale del Commissario straordinario, secondo le norme vigenti in materia di trasparenza;

Il Servizio tecnico per gli interventi di ricostruzione in particolare:

–    cura le attività di competenza della struttura commissariale in relazione alla gestione degli interventi di ricostruzione privata e di ricostruzione pubblica;

–    assicura la gestione delle attività di realizzazione delle opere pubbliche di cui il Commissario straordinario è soggetto attuatore e rilascia i pareri di regolarità tecnica e amministrativa sui relativi atti di gestione e di spesa;

–    coordina il servizio assistenza sisma rivolto ai professionisti, imprese e cittadini al fine di assicurare un costante supporto tecnico e/o informativo in relazione agli interventi di ricostruzione, raccordandosi con l’ufficio del Consigliere Giuridico e con l’Ufficio Monitoraggio, Stampa e Comunicazione istituzionale, anche al fine di implementare un apposito spazio sul sito istituzionale commissariale;

–    gestisce l’Elenco dei professionisti provvedendo all’aggiornamento periodico dei dati e all’allineamento della piattaforma informatica alle previsioni normative, anche sopravvenute;

–    coadiuva l’Ufficio del Consigliere giuridico, per le materie di competenza, per l’attività di redazione delle ordinanze di cui all’art. 2, comma 2, del decreto legge e degli altri provvedimenti commissariali.

Il Servizio per il supporto ai sub Commissari e per l’attuazione degli interventi speciali in particolare:

–    coadiuva i sub Commissari nell’attuazione delle attività a questi demandate ai sensi dell’articolo 11, comma 2, del decreto-legge n. 76 del 2020, curando la predisposizione degli atti di loro diretta competenza e garantendo l’attività di supporto nella fase di predisposizione delle ordinanze speciali, che restano nella sfera di competenza del Commissario straordinario;

–    assicura il coordinamento con il Direttore Generale e i Dirigenti dei Servizi per l’adozione dei provvedimenti da sottoporre ai sub Commissari;

–    assicura il supporto ai sub Commissari per l’attività di programmazione e gestione degli interventi e delle opere urgenti e di particolare criticità, individuati dal Commissario straordinario con i poteri di ordinanza esercitabili in deroga ai sensi di quanto previsto dall’articolo 11, comma 2, del decreto-legge n. 16 luglio 2020, n. 76;

–    coadiuva i sub commissari nel coordinamento delle azioni volte all’attuazione delle procedure individuate nelle ordinanze in deroga e nell’attività di affiancamento del soggetto attuatore finalizzata al: controllo delle fasi procedimentali, anche attraverso il supporto al RUP; supporto nella predisposizione di bandi e capitolati; supporto nell’espletamento delle procedure di gara; gestione e controllo nella fase di esecuzione del contratto;

–    cura l’indizione e la gestione delle conferenze di servizi di cui all’art. 7 dell’ordinanza commissariale n. 110 del 21 novembre 2020 per l’approvazione dei progetti con effetto, ove ricorra, di variante agli strumenti urbanistici vigenti;

–    provvede alla predisposizione degli atti di erogazione dei finanziamenti e alla loro sottoposizione al Commissario straordinario, rilasciando, altresì, il relativo parere di regolarità tecnica e amministrativa, al fine della liquidazione del contributo dovuto a fronte degli interventi oggetto delle ordinanze in deroga;

Per tutto quanto non diversamente stabilito dalla presente ordinanza, al Direttore generale e ai Dirigenti di livello dirigenziale non generale di cui al presente articolo si applica la disciplina di cui al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Criteri per la istituzione delle unità organizzative posizioni organizzative e per l’attribuzione delle indennità di responsabilità (Art 6)

  1. In applicazione delle previsioni di cui agli articoli 26 e 27 del CCNL 17/05/2004 del comparto del personale della Presidenza del Consiglio dei ministri sono istituite nell’ambito degli uffici dirigenziali della Struttura commissariale unità organizzative, alle quali sono preposti, quali titolari di posizione organizzative, funzionari in servizio presso la struttura commissariale, in posizione di comando, appartenenti alla categoria A dell’ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri e posizioni e categorie equiparate del comparto di provenienza del personale incaricato.
  2. Le unità organizzative sono individuate con decreto del Commissario straordinario, come sub articolazioni degli uffici di livello dirigenziale esistenti, nel numero massimo complessivo di sette.
  3. Gli incarichi di posizione organizzativa sono affidati dal Commissario straordinario in esito a procedura comparativa per titoli, tenendo altresì conto delle competenze professionali e specifiche attitudini acquisite in pregresse esperienze lavorative. Ai funzionari incaricati sono conferite funzioni di coordinamento delle unità organizzative sub dirigenziali e funzioni decisionali nell’ambito del settore assegnato, tenuto conto delle direttive ed indirizzi della dirigenza e, di norma, assurge al ruolo di responsabile del procedimento ai sensi delle disposizioni di cui alla Legge 241 del 1990;
  4. Con proprio decreto il Commissario straordinario determina le indennità di posizione organizzativa, eventualmente graduandole in ragione della complessità, responsabilità, rilevanza esterna e carico di lavoro di ciascuna unità organizzativa. Ai sensi dell’art. 50, comma 7, del decreto-legge n. 189 del 2016, i titolari della posizione organizzativa percepiranno la retribuzione mensile di posizione prevista dai rispettivi ordinamenti, incrementata del 20 per cento.
  5. Il Commissario Straordinario, nell’ambito dei propri poteri e nei limiti normativi e contrattuali vigenti, nonché finanziari, collegati al funzionamento della Struttura Commissariale Governativa, individua anche ulteriori aree organizzative in relazione ai principi di efficacia ed efficienza dell’azione della Struttura Commissariale. Le aree organizzative possono essere costituite sia nell’ambito sub dirigenziale che nell’ambito degli Uffici di diretta collaborazione. Il Commissario straordinario determina le indennità di responsabilità, eventualmente graduandole in ragione della complessità, responsabilità, rilevanza esterna e carico di lavoro di ciascuna delle aree organizzative di cui in precedenza.