Il Commissario alla Ricostruzione dei territori colpiti dal sisma 2016, Giovanni Legnini, è stato ascoltato oggi dalla Commissione Bilancio della Camera, impegnata della discussione del decreto sul rilancio dell’economia.
Cinque gli argomenti toccati dal Commissario in merito alla ricostruzione del Centro Italia dopo gli eventi sismici: il rafforzamento del Sisma e dell’Eco-bonus, nuove assunzioni e stabilizzazione del personale impegnato nei Comuni e negli Uffici Speciali, le misure di sostegno allo sviluppo dell’economia del cratere, la velocizzazione della ricostruzione privata, la semplificazione della ricostruzione pubblica.
Legnini, in particolare, ha suggerito un rafforzamento degli incentivi fiscali per la messa in sicurezza sismica e la riqualificazione energetica degli edifici nella zona del cratere. L’eventuale estensione alle seconde case ed un aumento dei tetti della spesa detraibile, ha detto il Commissario, li renderebbero, anche in alternativa al contributo pubblico per la riparazione delle abitazioni, degli strumenti formidabili per accelerare la ricostruzione privata nel Centro Italia.
Il Commissario ha inoltre sottolineato l’esigenza manifestata da tutti i comuni di stabilizzare il personale occupato nella ricostruzione, con ulteriori proroghe dei contratti e nuove assunzioni . Ha inoltre sottolineato alcune difficoltà delle imprese del cratere, già ferme o con attività ridotte, di dimostrare la flessione del fatturato necessaria per beneficiare degli aiuti previsti per fronteggiare l’emergenza Covid-19.