Passi avanti a Macerata per il nuovo studentato che nascerà con la riqualificazione dell’ex Monastero Corpus Domini: è stato firmato dal Commissario Straordinario del Governo per la Ricostruzione, Guido Castelli, il decreto n. 983 del 5 novembre 2025, che dispone il trasferimento di 1.947.205,07 euro all’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche per il prosieguo dei lavori di restauro e risanamento conservativo con miglioramento sismico e riqualificazione energetica della struttura, come previsto dall’Ordinanza Speciale n. 68 del 21 dicembre 2023.
L’importo corrisponde al 50% del finanziamento sisma autorizzato, pari a 3.894.410,14 euro, e consente di garantire continuità a un intervento di grande valore storico e sociale, curato da ERDIS Marche in qualità di soggetto attuatore. Il quadro economico del progetto, del valore complessivo di oltre 14 milioni di euro, è finanziato con 3.951.011,47 euro provenienti dai fondi dell’Ordinanza Speciale n. 68/2023 della Struttura Commissariale Sisma 2016, 8.287.506,00 euro dai fondi del Ministero dell’Università e della Ricerca e 1.795.343,75 euro a valere sui fondi di Erdis.
Il progetto di restauro e riqualificazione ha un rilevante valore sociale e culturale. L’edificio del XVII secolo, uno dei simboli della città, si trova nel cuore del centro storico di Macerata e nel corso dei secoli ha subito diverse trasformazioni. I danni provocati dal sisma del 2016 hanno reso necessari interventi strutturali approfonditi. Si procederà, dunque, con un restauro conservativo mirato, che non solo preserverà il valore storico e architettonico dell’ex Monastero, ma lo renderà anche sicuro e funzionale rispetto agli standard moderni, migliorandone la resistenza sismica e l’efficienza energetica.
La riqualificazione di questo storico edificio contribuirà a rafforzare il tessuto urbano del centro storico di Macerata, sostenendone il rinnovamento e l’attrattività. La restituzione alla città dell’ex Monastero rappresenta inoltre una risposta concreta alla crescente necessità di alloggi per studenti universitari. Con 91 posti letto, suddivisi in 27 camere doppie e 37 singole, l’ex monastero diventerà una residenza studentesca moderna e accogliente. Oltre agli spazi abitativi, il progetto prevede aree dedicate allo studio e al tempo libero, tra cui una biblioteca, una sala studio, una sala polifunzionale nell’ex chiesa, spazi per la preparazione e consumazione dei pasti, depositi, lavanderia, archivio e magazzino.
«Il recupero dell’ex Monastero Corpus Domini – dichiara il Commissario Straordinario Guido Castelli – rappresenta un tassello importante della ricostruzione pubblica a Macerata. Si tratta di un intervento che recupera e riqualifica una struttura storica, restituendole una destinazione che rafforza l’accoglienza di Macerata, città universitaria per eccellenza. È un’opera che unisce tutela del patrimonio storico e nuova funzione sociale, restituendo alla città un bene di grande valore culturale e civile. Con questo decreto proseguiamo nel percorso che traduce le ordinanze speciali in cantieri concreti, per una ricostruzione che guarda al futuro e sostiene la vita delle comunità universitarie dell’entroterra».
«Entro la fine del 2025 – afferma la Presidente di ERDIS Marche, Agnese Sacchi – completeremo la parte prevalente delle lavorazioni strutturali, mentre a gennaio del 2027 concluderemo la ristrutturazione. Il nuovo studentato sarà pronto per l’anno accademico 2027-2028. Siamo dunque perfettamente in linea con le tempistiche del cronoprogramma, che prevedono la realizzazione dell’opera entro due anni dalla consegna del cantiere. La perfetta sinergia e virtuosa collaborazione fra le istituzioni coinvolte e la solidità finanziaria di ERDIS, ci consente di mettere a terra un progetto che darà nuova vita all’ex monastero Corpus Domini. Questa non è soltanto la rinascita di un luogo simbolo della città di Macerata, dopo il sisma del 2016. E’ anche la risposta concreta all’esigenza di alloggi per studenti universitari, che mira a rafforzare e a rendere ancora più attrattivo il nostro sistema formativo. Il cantiere delle Monachette è un esempio di efficacia della nostra azione volta a creare valore pubblico e di cui andiamo molto orgogliosi».