Monte Rinaldo, affidati i lavori per la Torre dell’orologio, il cimitero e il Cumalab

A Monte Rinaldo, in provincia di Fermo, sono stati affidati i lavori alle ditte aggiudicatarie per tre opere finanziate nell’ambito dell’ordinanza 137 del Commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016, con l’Ufficio speciale ricostruzione Marche come soggetto attuatore.

Nel cuore del borgo prenderanno avvio i lavori di riqualificazione della Torre dell’orologio, nel cuore del borgo, che diventerà un museo dell’identità cittadina attraverso un finanziamento da 300 mila euro, e quelli per il cimitero comunale, fortemente colpito dal sisma, per il quale si procederà alla riparazione con un investimento di poco più di 290 mila euro.

L’intervento più rilevante riguarda il nuovo sito Cumalab, un laboratorio archeo-agro-naturalistico da 1,6 milioni di euro che nascerà grazie al Fondo complementare sisma del Pnrr. Il progetto prevede lo smontaggio controllato e la ricostruzione conservativa di un edificio rurale che diventerà un centro polifunzionale con biglietteria multimediale, spazi espositivi legati al sito archeologico, una sala per eventi e attività didattiche, ambienti per iniziative ricreative e per la valorizzazione delle produzioni locali.

Il nuovo centro dialogherà direttamente con il Santuario romano de “La Cuma”, importante sito archeologico che ha riportato alla luce un sito  di culto edificato a partire dalla metà del II secolo a.C. L’area archeologica, che si articola su una terrazza con tre edifici principali con al centro un tempio dedicato a Giove, rappresenta una testimonianza storica unica nelle Marche ed elemento di attrazione per il comune del Fermano.

«È una giornata molto importante per noi – dice il sindaco di Monte Rinaldo –. Il nostro piccolo borgo si trova davanti a uno dei più significativi finanziamenti ricevuti per tre opere essenziali che rientrano nella strategia di rilancio sociale ed economico. Oggi consegniamo i lavori alle ditte e iniziamo un percorso che è il frutto di un importante pezzo di strada fatto insieme con il Commissario al sisma, la Regione Marche e l’Ufficio speciale della ricostruzione».

«Si vede un incremento e un cambio di passo anche nella ricostruzione pubblica negli ultimi due anni – ha dichiarato il Commissario straordinario alla ricostruzione –. Dalle norme ai cantieri, la direzione è chiara. In particolare, il Cumalab rappresenta un nuovo sito destinato a rafforzare il legame tra Monte Rinaldo e la sua area archeologica, trasformando la ricostruzione in un’occasione di crescita culturale, sociale e turistica. Allo stesso tempo, la comunità ritrova spazi di identità e memoria, come la Torre dell’orologio, che diventerà museo cittadino, e il cimitero, che custodisce la storia e il culto dei nostri cari».