La Conferenza dei servizi ha approvato l’intervento di miglioramento sismico della chiesa del Sacro Cuore” nel Comune di Spoleto. Gli eventi sismici del 2016 hanno determinato nell’edificio uno stato di danno grave e hanno messo in luce alcune significative vulnerabilità, che hanno guidato l’individuazione degli interventi strutturali più idonei ed efficaci per l’edificio. In primo luogo, si è evidenziata l’attivazione di un cinematismo di ribaltamento verso l’esterno della parete di facciata; essendo la stessa vincolata a livello del cordolo di copertura continuo su tutto il perimetro dell’aula, si sono evidenziate lesioni riconducibili a una flessione verticale del paramento, con spanciamento in corrispondenza della porzione intermedia della parete. Una ulteriore e significativa vulnerabilità è inoltre emersa a seguito dell’esecuzione di indagini e prove sulla struttura esistente, che hanno mostrata la presenza di una muratura realizzata a doppio paramento in pietra con nucleo centrale in materiale caotico seppur cementato; si sono inoltre rilevate caratteristiche piuttosto carenti delle malte utilizzate. Gli interventi proposti partono in primo luogo da una rifunzionalizzazione delle opere di cerchiatura a metà altezza dell’aula, che come dimostrato dalle indagini eseguite, risultano in alcuni tratti non continue tra paramenti ortogonali. Si saneranno quindi le vulnerabilità della copertura, eliminando lo strato di finitura in laterizio e sostituendolo con un tavolato opportunamente connesso alle membrature in legno esistenti mediante viti e al cordolo perimetrale mediante nastri forati chiodati. Tale intervento permetterà una riduzione delle masse, l’eliminazione del rischio di sfondellamento, una maggiore rigidezza nel piano della falda di copertura e un miglior collegamento alle murature perimetrali. Il totale dell’intervento è di € 1.400.000,00.
“Ringrazio il Presidente della Regione Donatella Tesei, l’Ufficio Ricostruzione, l’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia guidata dall’Arcivescovo Renato Boccardo, il Sindaco Andrea Sisti per la continua collaborazione, fondamentale per la rinascita dei nostri territori colpiti dal sisma- dichiara il Commissario alla Ricostruzione Sisma Guido Castelli- – Continuiamo insieme, senza fermarci, nell’opera di rinascita insieme a tutti i protagonisti dei nostri territori. Le chiese sono dei gioielli da tutelare e da tramandare alle future generazioni, testimoni del nostro passato ed elemento di coesione delle nostre comunità”.