Ussita, più risorse per Castelmurato: “Ora il cimitero monumentale si può ricostruire”

Sbloccata la ricostruzione del Cimitero monumentale di Ussita, Castelmurato, che finalmente dispone delle risorse adeguate per poter essere avviata. La soluzione arriva dalla Cabina di Coordinamento Sisma presieduta dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, che oggi ha raggiunto l’intesa sull’Ordinanza che aumenta il finanziamento inizialmente predisposto in Ordinanza speciale.

“Le belle notizie per il nostro territorio arrivano dopo un attento lavoro di concertazione con tutte le parti coinvolte – dichiara il Commissario Castelli – Per questo ringrazio il Presidente Francesco Acquaroli, che ha sempre messo al primo posto i Comuni del sisma, l’Usr, il sindaco Silvia Bernardini che sta lavorando ogni giorno per il bene di Ussita. Il cimitero monumentale di Castelmurato non è solo un luogo caro alla comunità ma è anche una testimonianza formidabile delle generazioni che hanno abitato le nostre montagne e della bellezza che si produce nel rapporto tra arte e natura”.

“Siamo veramente soddisfatti di questo risultato – dichiara il sindaco Silvia Bernardini -. Frutto di un lavoro di coordinamento tra Struttura commissariale, Usr, Comune di Ussita e lo studio che si è occupato della progettazione. Un risultato che premia il buon lavoro. Finalmente abbiamo la certezza che il nostro cimitero verrà ricostruito com’era e tornerà ad essere quel punto di riferimento identitario che purtroppo era venuto a mancare a causa del sisma del 2016”.

L’aumento approvato oggi in Cabina è legato al caro prezzi e una serie di maggiorazioni emerse durante l’approfondimento dello sviluppo progettuale. In particolare sono emerse opere di sostegno del versante non previste inizialmente in ordinanza e anche la necessità di mettere in sicurezza la strada di accesso al cimitero. Il cimitero ora andrà in appalto integrato. Il Comune di Ussita ha già completato il primo stralcio di sua competenza, preliminare al resto dei lavori, predisponendo l’area di stoccaggio delle macerie di interesse MIC per la demolizione che è in corso d’opera. È in corso anche la sistemazione delle salme, in vista dei lavori di ricostruzione, operazione in carico all’Usr Marche. La salma del Cardinal Gasparri, che era conservata nella cappella sepolcrale del cimitero di Castelmurato, è stata spostata a Camerino in attesa della ricostruzione.