Festival dell’Appennino, il programma del 20 e 21 luglio

Doppio appuntamento con il Festival dell’Appennino inclusivo di natura questo weekend Sabato 20 luglio a Rotella (AP) in collaborazione con JazzAp con Naomi Berrill Trio” e Domenica 21 luglio ad Altino di Montemonaco (AP) Uno spazio di libertà creativa in divenire con Ghemon in “Una cosetta così”. Non è un concerto. Non è un monologo teatrale. Non è uno spettacolo comico

Sabato 20 luglio escursione pomeridiana, al rientro a Rotella “Colloqui sulla rigenerazione e il neopopolamento del cratere” in collaborazione con la fondazione Symbola e concerto Naomi Berrill Trio in collaborazione con JazzAp. Domenica 21 luglio ad Altino di Montemonaco (AP) escursione e nel pomeriggio Ghemon

Sabato 20 luglio per l’undicesimo appuntamento del Festival dell’Appenino ci troveremo a Rotella, una zona del Piceno caratterizzata dai calanchi e saliremo sui sentieri del Monte Ascensione, al rientro “Colloqui sulla rigenerazione e il neopopolamento del cratere” in collaborazione con la Fondazione Symbola e concerto Naomi Berrill Trio in collaborazione con JazzAp. Domenica 21 luglio torneremo nel Parco dei Monti Sibillini ad Altino di Montemonaco (AP) e durante l’escursione andremo alla ricerca “dell’eterna giovinezza”, nel pomeriggio assisteremo allo spettacolo Uno spazio di libertà creativa in divenire con Ghemon in “Una cosetta così”. Non è un concerto. Non è un monologo teatrale. Non è uno spettacolo comico.

Questa edizione della manifestazione è caratterizzata da una “espansione” dei suoi tradizionali confini, promossa dal Commissario Straordinario Sisma 2016 Guido Castelli e dal Bim Tronto. Per la prima volta, infatti, oltre alle Marche il Festival coinvolge anche l’Abruzzo, il Lazio e l’Umbria insieme alla collaborazione dei Bim Vomano-Tordino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti. L’obiettivo resta però invariato: dare vita a un evento dedicato al benessere, sostenibile ed esperienziale. Una manifestazione a vocazione turistica e culturale che unisce, in un fitto programma di appuntamenti diverse attività: escursioni, spettacoli, performance, concerti, incontri, presentazioni ed enogastronomia, favorendo un tipo di turismo esperienziale e accessibile.

Il Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli ha dichiarato: “Nel prossimo fine settimana il Festival dell’Appennino torna con due appuntamenti del Piceno, il territorio nel quale quindici anni fa la manifestazione è nata e si è imposta come punto di riferimento nel panorama delle rassegne del periodo estivo. A partire da quest’anno, grazie soprattutto alla collaborazione dei quattro Bim coinvolti, abbiamo dato a questo evento una nuova dimensione, coinvolgendo i comuni colpiti dal sisma 2016 nelle quattro le regioni coinvolte. Un “ampliamento” in linea con l’opera di riparazione economica e sociale che stiamo compiendo, che ha l’obiettivo di mantenere vivo il tessuto delle nostre comunità e di portare in questi borghi, , attraverso la forza della cultura e la bellezza della natura, nuovi visitatori. A Rotella è presente un’infrastruttura di grande importanza, danneggiata a causa del sisma, a cui sto dedicando particolare attenzione. Il Ponte posto sulla Strada Provinciale 234 infatti collega la Valtesino alla Valdaso e la riapertura di questa arteria è fondamentale per l’economia dei territori circostanti. I lavori in corso sull’alveo del fiume sono la premessa per l’avvio della seconda fase: il restauro del ponte. Altino di Montemonaco si trova nel Parco dei Monti Sibillini, ai piedi del Monte Vettore. Un luogo di particolare bellezza e suggestione dove i lavori di riparazione e ricostruzione stanno avanzando in modo apprezzabile. Recentemente, infatti, la Conferenza Regionale ha dato parere positivo al progetto di riparazione del cinquecentesco Palazzo Comunale di Montemonaco ed è stato approvato il progetto per l’intervento di demolizione e ricostruzione della caserma dell’Arma dei Carabinieri. Si tratta di due presidi delle istituzioni che, oltre a rappresentare insostituibili punti di riferimento per le comunità, hanno anche un alto valore simbolico. Non solo ricostruzione, ma anche riparazione: accanto alle storiche mura castellane di Montemonaco (il cui progetto di riparazione ha ricevuto il via libera dalla Conferenza regionale) è stato inaugurato pochi giorni fa il Parco dei Torrioni e il teatro all’aperto, situato nel piazzale intitolato all’attore americano Don Ameche, originario di queste terre. Questi spazi pubblici dedicati alla cultura e all’aggregazione offrono l’opportunità di godere di luoghi che meritano di essere valorizzati e di rinascere più belli di prima”.

Sabato 20 luglio ci troveremo a Rotella, una zona del Piceno caratterizzata dai calanchi e saliremo sui sentieri del Monte Ascensione, al rientro “Colloqui sulla rigenerazione e il neopopolamento del cratere” in collaborazione con la Fondazione Symbola e concerto in collaborazione con JazzAp Naomi Berrill Trio.
Il ritrovo è alle ore 15.45 a Rotella a Piazza Europa per partire con l’escursione alle ore 16. L’escursione un anello con partenza e rientro a Rotella, ha una difficoltà E (Escursionistico per tutti) è lungo 8,48 km, con un dislivello di 560 mt e un tempo di percorrenza di circa 3 ore (andata e ritorno).
Alle 19.00 rientro dall’escursione “Colloqui sulla rigenerazione e il neopopolamento del cratere” in collaborazione con la Fondazione Symbola, interverranno il segretario generale di Symbola Fabio Renzi e il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli.
Ore 19,45 cena libera con possibilità di usufruire delle strutture presenti sul luogo.
Alle ore 20 circa concerto alla Torre dell’Orologio in collaborazione con JazzAp con Naomi Berrill TRIO, cantante e violoncellista irlandese che ci presenterà i brani del suo nuovo album “Inish”.

La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it

Raccomandazioni:
• obbligatorio indossare scarpe da trekking
• avere con sè almeno un litro d’acqua
• portare felpa/kway e telo/stuoia
• consigliato un cambio completo da lasciare in auto
Domenica 21 luglio il ritrovo è alle ore 8.45 presso il rifugio di Altino di Montemonaco (AP) con partenza per l’escursione alle ore 9. L’escursione è un anello andata e ritorno ad Altino, ha una difficoltà E (Escursionistico per tutti) è lungo 9,10 km, con un dislivello di 404 mt e un tempo di percorrenza di circa 4 ore (andata e ritorno).
Alle ore 13 rientro escursione, pranzo libero con possibilità di usufruire del servizio del rifugio.
Alle ore 16.30 spettacolo Uno spazio di libertà creativa in divenire con Ghemon in “Una cosetta così”. Non è un concerto. Non è un monologo teatrale. Non è uno spettacolo comico.

La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it.
Raccomandazioni:
• obbligatorio indossare scarpe da trekking
• avere con sè almeno un litro d’acqua
• portare felpa/kway e telo/stuoia
• consigliato un cambio completo da lasciare in auto

Festival dell’Appennino 2024, inclusivo di natura
Il Festival è promosso da Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e Bim
Tronto, con la collaborazione di Bim Vomano-Todino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti, Regione Marche, Regione Umbria, Regione Abruzzo, Regione Lazio, Camera di Commercio delle Marche, Camera di Commercio dell’Umbria, Camere di Commercio Gran Sasso d’Italia, Camera di Commercio Rieti-Viterbo, in sinergia con i 23 Comuni dell’Appennino centrale, partner dell’evento, Accumoli, Acquasanta Terme, Amatrice, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Civitella del Tronto, Colledara, Comunanza, Esanatoglia di Narco, Force, Leonessa, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Norcia, Pieve Torina, Rieti, Roccafluvione, Rotella, Sant’Anatolia di Narco, Torricella sicura, Ussita, Venarotta, con la direzione artistica dell’Associazione Culturale Appennino up e Mete Picene.