Via libera al progetto esecutivo per la riparazione, rafforzamento e miglioramento sismico della Chiesa di San Giacomo a San Ginesio, in provincia di Macerata. A dare l’ok la Conferenza dei servizi permanente. Ora spetterà al soggetto attuatore, l’Arcidiocesi di Camerino-San Severino, procedere con l’affidamento dei lavori.
“Ringrazio il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, l’Ufficio speciale ricostruzione e l’Arcivescovo Francesco Massara e il Sindaco Giuliano Ciabocco perché l’impegno per la ricostruzione delle chiese del territorio è un impegno per l’identità e per il futuro di tutta la comunità – dichiara il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli -. Le conferenze dei servizi operano in modo costante, testimoniando di settimana in settimana un netto cambio di passo nella ricostruzione pubblica e anche, come nel caso degli edifici di culto, in quella ricostruzione anche privata ma di interesse collettivo”.
“Uno dei più bei gioielli che abbiamo a disposizione viene restituito alla nostra comunità. E’ un motivo di gioia riavere questo luogo di culto del nostro territorio” commenta l’Arcivescovo Francesco Massara
Gli interventi, dal valore di 500 mila euro, riguarderanno sia le strutture che gli elementi decorativi. I danni sono stati infatti diffusi: sia alle strutture portanti, che alle coperture e al campanile. Oltre ai danni all’apparato decorativo, un bassorilievo raffigurante la Trinità sopra l’altare principale è andato perduto a causa dei crolli.