Festival dell’Appennino, doppio appuntamento a Pieve Torina e Leonessa

Doppio appuntamento con il Festival dell’Appennino inclusivo di natura questo weekend Sabato 13 luglio a Pieve Torina (MC) “Sentieri d’acqua e d’amore” con Vanessa Dezi, Piceno Brass, Claudia Quartarulli con la Compagnia dei Folli e Domenica 14 luglio a Leonessa (RI) “Tra storia e tradizione ai piedi del Terminillo” con Mario Polia e il Piceno Pop Chorus

Per il nono appuntamento del Festival dell’Appennino saremo a Pieve Torina (MC) e attraverso il sentiero delle acque arriveremo nella frazione di Fiume dove assisteremo alla performance dell’attrice Vanessa Dezi “Acqua Santa”, poi rientreremo e in serata al parco Rodari assisteremo allo spettacolo di Piceno Brass, Claudia Quartarulli con la Compagnia dei Folli. Per il decimo appuntamento del Festival dell’Appennino si torna nel Lazio, a Leonessa (RI), l’escursione ci porterà a scoprire la Vall’Organo poi nel pomeriggio incontro con Mario Polia “Monti custodi: storia antica e tradizioni dell’Appennino leonessano” e a concludere il pomeriggio il concerto del Piceno Pop Chorus.
Questa edizione della manifestazione è caratterizzata da una “espansione” dei suoi tradizionali confini, promossa dal Commissario Straordinario Sisma 2016 Guido Castelli e dal Bim Tronto. Per la prima volta, infatti, oltre alle Marche il Festival coinvolge anche l’Abruzzo, il Lazio e l’Umbria insieme alla collaborazione dei Bim Vomano-Tordino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti. L’obiettivo resta però invariato: dare vita a un evento dedicato al benessere, sostenibile ed esperienziale. Una manifestazione a vocazione turistica e culturale che unisce, in un fitto programma di appuntamenti diverse attività: escursioni, spettacoli, performance, concerti, incontri, presentazioni ed enogastronomia, favorendo un tipo di turismo esperienziale e accessibile.

Il Commissario al sisma 2016 Guido Castelli ha dichiarato: “escursioni in territori montani di grande bellezza, cultura e spettacoli che richiamano visitatori e rafforzano lo spirito di comunità che stanno reagendo al sisma con tenacia e spirito propositivo. Ci sono tutti gli ingredienti che caratterizzano questa edizione del Festival dell’Appennino negli appuntamenti del prossimo fine settimana, che toccheranno due località del cratere marchigiano e laziale, Pieve Torina e Leonessa. Luoghi che ben conosco e di cui mi occupo frequentemente nello svolgimento del mio mandato. Nel centro del maceratese – prosegue Castelli – abbiamo da poco sbloccato il progetto per realizzare la sede del Municipio, dopo gli anni trascorsi nei container, grazie alle risorse aggiuntive assegnate per la realizzazione dei lavori. Sono invece in corso gli interventi per il Museo Casa Riposo di Pieve Torina, grazie al progetto di riparazione e ripristino dell’Ex Convento di Sant’Agostino, e il cantiere per la realizzazione della struttura che ospiterà la Stazione dei Carabinieri e della Forestale: un presidio strategico per tutto il territorio. Leonessa invece, condivide insieme ai Comuni di Posta e Borbona, l’unico Piano Straordinario di Ricostruzione intercomunale di tutto il cratere. Inoltre, nel comune reatino è stato recentemente approvato il progetto per la riparazione e messa in sicurezza della cinquecentesca Chiesa di Santa Maria di Loreto. Non solo ricostruzione, ma anche interventi si rilancio economico e sociale. Il territorio di Leonessa, infatti, è attraversato da il Cammino di San Francesco, il Cammino di San Benedetto, il Cammino di San Giuseppe e il Sentiero Itali Cai, tutti assegnatari di risorse nell’ambito dei 47 milioni di euro che abbiamo finanziato per lo sviluppo del turismo lento delle quattro regioni del sisma. L’opera di riparazione, che stiamo realizzando, in parallelo alla ricostruzione, si compone di un ampio numero di progetti e iniziative, tra cui proprio il Festival dell’Appennino. Una realtà – conclude il Commissario sisma – che da quest’anno ha assunto un nuovo orizzonte, nel segno della valorizzazione dei nostri bellissimi territori, resa possibile grazie al contributo prezioso dei Bim”.

Sabato 13 luglio il ritrovo è alle ore 15.45 a Pieve Torina sulla strada provinciale 96 al parcheggio per inizio sentiero delle acque e partenza per l’escursione alle ore 16.
L’escursione sul sentiero delle acque, ha una difficoltà E (escursionistico per tutti), è lungo 8km , con un dislivello di 321 m e un tempo di percorrenza di circa 3 ore e trenta (andata e ritorno).
Alle ore 17.30 l’escursione arriverà a Fiume dove assisteremo alla performance dell’attrice Vanessa Dezi “Acqua Santa”, attraverso i racconti d’acqua di diversi autori, storie di vita, di transumanza, di carsismo.
Al termine della performance riprenderemo l’escursione per rientrare a Pieve Torina alle ore 19.30. Alle ore 20 cena libera con possibilità di usufruire delle strutture ricettive presenti sul posto.
Alle ore 21.15 spettacolo al parco Rodari con Piceno Brass, Claudia Quartarulli e la Compagnia dei Folli, uno spettacolo magico che ci farà rivivere la magia dell’amore che è la forza che anima il mondo, che fa nascere le storie più belle e sorprendenti.
La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it
Raccomandazioni:
● obbligatorio indossare scarpe da trekking
● avere con sè almeno un litro d’acqua
● portare felpa/kway e telo/stuoia
● consigliato un cambio completo da lasciare in auto

Domenica 14 luglio il ritrovo è alle 09.45 presso il parcheggio degli impianti sciistici Campo Stella sulla SP 10 che collega Leonessa al Terminillo. a 7,5 km da Leonessa, la partenza per l’escursione è alle 10.
L’escursione anello Vall’Organo, ha una difficoltà E (escursionistico per tutti), è lungo 6,48 km , con un dislivello di 486 m e un tempo di percorrenza di circa 3 ore e trenta (andata e ritorno).
Il rientro è previsto alle ore 13.30 e pranzo libero con possibilità di usufruire delle diverse strutture ricettive a Leonessa paese e dintorni.
Alle ore 16.30 incontro a piazza 7 aprile con Mario Polia “Monti custodi: storia antica e tradizioni dell’Appennino leonessano” e a seguire alle ore 17.00 concerto del gruppo Piceno Pop Chorus, un coro pop di 80 elementi che ci travolgerà con la loro energia sulle note di successi e sorprendenti arrangiamenti della musica italiana e internazionale, guidati dalla maestra Giorgia Cordoni.
La partecipazione è gratuita ma è necessaria la prenotazione al fine di organizzare meglio l’evento, compilando il form nella data sul sito www.festivaldellappennino.it
Raccomandazioni:
● obbligatorio indossare scarpe da trekking
● avere con sè almeno un litro d’acqua
● portare felpa/kway e telo/stuoia
● consigliato un cambio completo da lasciare in auto

Festival dell’Appennino 2024, inclusivo di natura

Il Festival è promosso da Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 e Bim Tronto, con la collaborazione di Bim Vomano-Todino Teramo, Bim Nera-Velino Cascia e Bim Nera-Velino Rieti, Regione Marche, Regione Umbria, Regione Abruzzo, Regione Lazio, Camera di Commercio delle Marche, Camera di Commercio dell’Umbria, Camere di Commercio Gran Sasso d’Italia, Camera di Commercio Rieti-Viterbo, in sinergia con i 23 Comuni dell’Appennino centrale, partner dell’evento, Accumoli, Acquasanta Terme, Amatrice, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Civitella del Tronto, Colledara, Comunanza, Esanatoglia di Narco, Force, Leonessa, Montefortino, Montegallo, Montemonaco, Norcia, Pieve Torina, Rieti, Roccafluvione, Rotella, Sant’Anatolia di Narco, Torricella sicura, Ussita, Venarotta, con la direzione artistica dell’Associazione Culturale Appennino up e Mete Picene.