La conferenza dei servizi permanente ha approvato il progetto per il restauro e miglioramento sismico della chiesa di San Martino nella frazione di Preci Abeto, in provincia di Perugia. L’intervento è finanziamento complessivamente con 1,3 milioni di euro.
La chiesa di San Martino, risalente al X secolo, è risultata significativamente danneggiata dal terremoto, e saranno necessari sia il restauro che il miglioramento sismico.
“L’Appennino centrale è costellato di luoghi di culto dal grande valore storico, identitario e culturale, che la ricostruzione si impegna a restituire alle comunità locali, anche in un’ottica di valorizzazione del territorio – commenta il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli -. Voglio ringraziare il presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il direttore dell’Ufficio speciale ricostruzione Stefano Nodessi Proietti e l’arcivescovo Renato Boccardo, per un impegno condiviso che si concretizza anche nell’avanzamento del programma di ricostruzione delle chiese del territorio. Nel territorio di Preci stiamo portando avanti con determinazione l’opera di ricostruzione, anche grazie alla collaborazione con il sindaco Massimo Messi”.
Il progetto approvato prevede la demolizione del solaio di copertura e la sua ricostruzione con materiali moderni e resistenti, il consolidamento delle murature dell’abside e della sagrestia, e il rinforzo del campanile. Inoltre, sa-ranno eseguiti interventi di consolidamento sulle volte leggere e sul portico d’ingresso, per garantirne la stabilità e la sicurezza. Il soggetto attuatore è l’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia.