Il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 ha disposto il trasferimento del 60% delle risorse previste a favore di tre diocesi delle Marche. Le risorse assegnate, pari a circa 2 milioni di euro, sono programmate dall’Ordinanza 105 per la semplificazione della ricostruzione degli edifici di culto e sono destinate alla ricostruzione e al miglioramento sismico di diverse chiese nelle diocesi di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto e nell’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche.
“Prosegue il lavoro congiunto con la Regione, le Diocesi e l’Ufficio speciale ricostruzione per accelerare i lavori di ricostruzione e miglioramento sismico di importanti edifici religiosi del territorio danneggiati dal terremoto – spiega la Struttura commissariale sisma 2016 -. Questi decreti segnano un passo ulteriore nel programma di ricostruzione delle chiese. Sono infatti tutte opere per cui le Diocesi hanno stipulato un contratto per l’esecuzione dei lavori. L’obiettivo è garantire la sicurezza strutturale di questi luoghi di culto, così da restituirli il prima possibile alle comunità locali pienamente sicuri e accessibili”.
Per la Diocesi di Ascoli Piceno, sono stati trasferiti 617 mila euro così suddivisi: Santa Maria delle Piane, Acquasanta Terme (226 mila euro su 376 mila totali), Madonna del Ponte, Ascoli Piceno (134 mila euro su 224 mila totali), San Tommaso, Ascoli Piceno (160 mila euro su 400 mila totali), Santa Giusta, Ascoli Piceno (96 mila euro su 160 mila totali).
Per l’Arcidiocesi di Camerino-San Severino Marche, sono stati trasferiti 777 mila euro per l’intervento di Santa Barbara, Castelraimondo (777 mila euro su 1,3 milioni totali).
Per la Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, sono stati trasferiti 688 mila euro così suddivisi: Madonna delle Grazie, Cossignano (90 mila euro su 150 mila totali), Santa Maria in Camurano, Montelparo (217 mila euro su 362 mila totali), Concattedrale Santa Maria Assunta, Montalto delle Marche (380 mila euro su 634 mila totali).