Terremoti Marche 2022 e Umbria 2023: verso la scadenza del 31 ottobre per la manifestazione di volontà a ricostruire

La Struttura commissariale sisma 2016, competente anche per gli interventi di ricostruzione conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito la costa marchigiana il 9 novembre 2022 e la provincia di Perugia il 9 marzo 2023, ricorda che il termine per la presentazione della manifestazione di volontà a ricostruire è fissato al 31 ottobre 2025.

Cittadini e imprese che hanno subito danni dovranno presentare la propria manifestazione attraverso la piattaforma digitale Ge.Di.Si, che consente di attivare formalmente il processo di ricostruzione privata.

Il provvedimento segna l’avvio operativo della fase di progettazione e ricostruzione nei territori colpiti, in particolare nei comuni di Ancona, Pesaro, Fano e in quelli umbri interessati dal sisma del 2023, come Umbertide e Gubbio.

È inoltre in via di definizione la questione relativa al Contributo di Autonoma Sistemazione (CAS) per i cittadini marchigiani colpiti dal terremoto del 2022. Dopo la sospensione seguita alla fine dello stato di emergenza, è infatti in corso di pubblicazione il provvedimento che ne regolerà la riattivazione.

«Stiamo costruendo un percorso di ricostruzione ordinato e tempestivo – sottolinea il Commissario alla ricostruzione, Guido Castelli –. La scadenza del 31 ottobre rappresenta un passaggio fondamentale per avere un quadro completo e dare concretezza all’impegno assunto nei confronti delle famiglie e delle imprese colpite dai terremoti del 2022 e del 2023. L’obiettivo è garantire procedure semplici e tempi certi, proseguendo nel solco di un modello di ricostruzione già collaudato nel cratere 2016».