C’è il via libera, da parte della Conferenza permanente, all’ intervento di miglioramento sismico della chiesa di Santa Maria della Pieve a San Severino Marche (Mc). L’edificio di culto, sorge in adiacenza ad una costruzione in muratura a due piani non oggetto del presente intervento. La chiesa si configura attualmente come uno spazio con un’aula ad unica navata conclusa da un’abside poligonale a sei lati. Tra gli interventi previsti ci sono la realizzazione di cordolo metallico in sommità delle murature, con connessione delle catene esistenti e delle capriate in legno, la realizzazione di tiranti posti sottomanto nell’area absidale, la realizzazione di cuciture armate delle murature su tutto lo sviluppo verticale tra la facciata di ingresso e le due pareti laterali, la riparazione di lesioni con iniezioni di malta fluida e relativi ripristini, la sostituzione ed integrazione delle catene esistenti in testa alle colonne, mediante posizionamento di nuove catene realizzate con tondo in acciaio e relativo tenditore, mentre l’incatenamento sarà realizzato nei due allineamenti attualmente presidiati, nell’allineamento della facciata di ingresso, e nell’allineamento dell’arco trionfale. Il costo totale dell’intervento è di 651.516,65 euro.
“Vogliamo velocizzare ancora di più la ricostruzione dei nostri luoghi più cari- spiega il commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli – Le chiese del nostro territorio sono uno scrigno di bellezza e storia e dobbiamo tutelarle quotidianamente. Ringrazio il presidente della Regione Francesco Acquaroli, l’Arcivescovo Francesco Massara, l’Ufficio ricostruzione e il sindaco Rosa Piermattei per la loro collaborazione”.