La Conferenza permanente ha approvato il progetto di restauro con riparazione e rafforzamento della chiesa dell’Immacolata Concezione ad Isola del Gran Sasso, in provincia di Teramo. Il primo impianto della chiesa risale al XVI secolo, e con ogni probabilità doveva essere a navata unica e pianta rettangolare con la facciata e l’ingresso rivolti a ovest. Quello che oggi rileviamo è una parte del corpo della chiesa corrispondente al vano voltato del presbiterio, l’impianto è stato modificato e trasformato nel XIX secolo compreso all’apparato decorativo interno. Il progetto prevede il risanamento delle pareti murarie dissestate e con lesionati passanti gravi mediante tecniche combinate e ricucitura mediante la tecnica del cuci e scuci, rigenerazioni murarie con iniezioni di malta di calce idraulica, il restauro completo dell’apparato murario e stilatura dei giunti con malta di calce strutturale, il rinforzo delle pareti con intonaco mediante posa di rete in fibra di basalto e acciaio affogata in geomalta a base di calce naturale e l’ancoraggio della vela campanaria alla muratura mediante barre armate. Il progetto ha un costo di 160.000,00 euro. “La ricostruzione si basa su una progettazione attenta e su un costante coordinamento tra enti, tecnici e comunità locali. Per questo ringrazio il presidente della Regione Marco Marsilio, il Vescovo Lorenzo Leuzzi, l’Ufficio ricostruzione e il sindaco Andrea Ianni per la loro collaborazione. E’ essenziale riportare al loro antico splendore questi pezzi pregiati del nostro territorio e insieme lo stiamo facendo con impegno e determinazione” ha sottolineato il Commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli.