Ricostruzione e rilancio dell’edilizia residenziale pubblica: approvati due progetti a Gagliole e Montegallo

L’Ufficio Speciale per la Ricostruzione ha dato il via libera a due interventi di edilizia residenziale pubblica, destinati a riqualificare immobili comunali danneggiati dal sisma e a restituirli alla comunità con nuove funzioni abitative.

A Gagliole (Mc) è stato approvato il progetto esecutivo per la riconversione dell’ex scuola comunale, situata nel cuore del centro storico tra il castello medievale e la cinta muraria. L’intervento, dal valore di 342.029 euro, prevede la trasformazione dell’edificio – articolato su tre livelli più un sottotetto – in un’abitazione distribuita su due piani, con zona giorno e zona notte collegate da una scala interna. L’immobile, un tempo sede scolastica, ha cambiato destinazione d’uso nel tempo, adattandosi alle esigenze del Comune.

«Dopo tante incertezze, la ricostruzione ha finalmente cambiato passo – conferma il commissario alla ricostruzione, Guido Castelli -. Oggi vediamo i cantieri riempire il territorio del cratere, segno tangibile di un impegno concreto. Vogliamo costruire un Appennino contemporaneo, attrattivo e vivo, che conservi la sua identità ma sia anche capace di offrire nuove opportunità di vita e lavoro. Ringrazio il lavoro costante compiuto dai Comuni, dall’Usr e dalla Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».

A Montegallo (Ap), nella frazione di Propezzano, è stato invece approvato il progetto per la riparazione e il miglioramento sismico di un fabbricato comunale risalente agli anni ’50, che richiede una copertura di 427.309 euro. L’edificio, composto da due unità immobiliari sovrapposte, sarà oggetto di un intervento strutturale profondo: rinforzo delle murature, adeguamento dei solai, realizzazione di un vespaio aerato e miglioramento energetico con nuovi infissi, isolamento termico e caldaie a condensazione. L’obiettivo è restituire due appartamenti sicuri, efficienti e conformi alle normative vigenti, destinati all’edilizia residenziale pubblica.