Scomparsa Papa Francesco, Castelli: Profondo dolore. Pontefice sempre vicino a comunità del sisma”

“La scomparsa di Papa Francesco segna un momento di profondo dolore per la Chiesa e per tutti coloro che hanno trovato nelle sue parole e nei suoi gesti una guida spirituale autentica. Per me e per tutta la comunità colpita dal sisma del 2016, il suo ricordo resta indissolubilmente legato alla vicinanza che non ha mai cessato di dimostrarci. Papa Francesco ci ha insegnato a guardare alle ferite del nostro tempo — come quelle lasciate dal terremoto — non solo come simboli di distruzione, ma anche come segni di una possibile rinascita. Le sue parole di conforto, pronunciate in uno dei momenti più difficili per l’Italia centrale, restano scolpite nella memoria collettiva delle nostre comunità. Il 24 novembre di due anni fa volle incontrarci nella Sala Clementina: in quell’abbraccio ai terremotati, c’era tutto lo spirito di un Pontefice che ha saputo mettere al centro i più fragili, donando speranza e forza anche dove sembravano venute meno. Ci lascia un’eredità preziosa: costruire senza mai perdere di vista la dignità della persona, il valore delle comunità, la responsabilità verso il Creato. Se vogliamo onorare la sua memoria, dobbiamo raccogliere questo testimone e continuare a edificare un futuro che abbia al centro l’uomo, la sua spiritualità e la sua capacità di prendersi cura degli altri. A Dio, Papa Francesco.”

Lo dichiara il Senatore di FDI Guido Castelli, Commissario Straordinario ricostruzione sisma 2016.