
Avanzano le pratiche di edilizia cimiteriale nei comuni piceni di Acquasanta Terme, Montalto delle Marche, Palmiano e Venarotta ed in quelli maceratesi di Caldarola, Cingoli e Pioraco.
«Lavoriamo sodo su tutti i fronti, senza lasciare indietro nessuno, dalle città più grandi alle frazioni più piccole; soprattutto in queste ultime realtà i cimiteri rappresentano un presidio importante per le comunità, la loro riparazione è fondamentale – conferma il commissario Guido Castelli -. Ringrazio per il contributo costante sia i Comuni che l’Ufficio Speciale Ricostruzione e la Regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli».
Partendo dalla provincia di Ascoli, si registrano le approvazioni dei progetti di fattibilità tecnico-economica per i cimiteri di Arli (385.000 euro), Capodirigo-Peracchia (280.000 euro), e dei progetti esecutivi dei cimiteri di Rocca di Montecalvo (140.000 euro), San Gregorio (130.000 euro) e San Vito (60.000 euro), tutte frazioni di Acquasanta Terme.
Progetti di fattibilità tecnico-economica approvati anche a Palmiano, per il cimitero del capoluogo (130.000 euro), a Montalto delle Marche per il cimitero di Patrignone (270.000 euro) e dello stesso capoluogo (320.000 euro).
Approvato il progetto esecutivo anche del cimitero di Olibra, a Venarotta (370.000 euro).
In provincia di Macerata, infine, è arrivato l’ok ai progetti di fattibilità tecnico-economica dei cimiteri di Pievefavera, nel comune di Caldarola (137.840 euro), e Colognola, a Cingoli (400.000 euro), mentre a Pioraco è arrivato il via libera al progetto esecutivo per il recupero della parte vecchia del cimitero comunale (194.681 euro), così come a Tolentino per il cimitero della frazione Sant’Angelo (367.333 euro).