Visso, primi 984 mila euro per palazzo Trinità

Dopo l’approvazione del progetto al via il primo stanziamento di fondi per la ricostruzione di Palazzo Trinità a Visso, in provincia di Macerata. A trasferire l’importo di 984 mila euro all’Ufficio speciale ricostruzione Marche è stato il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli. Si tratta di un primo acconto a cui seguiranno altri trasferimenti man mano che l’opera andrà avanti. Il finanziamento complessivo è di 4,5 milioni di euro.

Palazzo Trinità prima del sisma ospitava abitazioni, depositi, attività commerciali, uffici pubblici, laboratori e un poliambulatorio. Funzioni che saranno ripristinate dopo la ricostruzione.

“Proseguiamo nella ricostruzione di Visso, uno dei luoghi simbolo delle scosse di ottobre 2016 che ora sta sempre di più mostrando le attività di una ricostruzione pienamente avviata – dichiara Castelli -. Ci siamo impegnati per ottimizzare le demolizioni insieme al Presidente Francesco Acquaroli e all’Usr Marche, consapevoli della responsabilità di preservare uno dei centri storici più prestigiosi dei Monti Sibillini. Ora con il sindaco Rosella Sensi guardiamo alla ricostruzione con fiducia. Proprio recentemente è stato acquisito il via libera della Conferenza permanente anche sulla prossima fase del Psr, per definire il futuro delle aree sae e di altri palazzi storici di Visso”.

Palazzo Trinità sarà ricostruito rispettando la tradizione edilizia locale e utilizzando materiali tipici, con strutture portanti in muratura armata di laterizio e fondazioni in cemento armato. La copertura sarà realizzata in legno, integrata con strati isolanti e impermeabilizzanti. Le finiture includeranno intonaci tinteggiati, serramenti in legno, pavimenti in cotto per le aree residenziali e commerciali, gres porcellanato per gli spazi destinati agli ambulatori medici, oltre a un vano scala dotato di ascensore. Gli interventi sul complesso saranno diversificati: alcune parti saranno demolite e ricostruite, mentre altre verranno sottoposte a opere di miglioramento sismico.