L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo per la riparazione, il restauro e il miglioramento sismico di Porta Vittoria, a Pollenza, per un importo di 167.000 euro.
La porta, facente parte della cerchia muraria che delimita il centro storico della cittadina dell’entroterra Maceratese, è ubicata lungo viale Raffaello Sanzio: dopo il terremoto del 2016/2017 ha subito, tra gli altri, danni alle strutture portanti consistenti, un distacco della volta a botte, lesioni ai cornicioni in mattoni ed un danneggiamento consistente delle murature di coronamento con lesioni, distacchi e zone scollegate.
Indi per cui l’ordinanza numero 137 del 2023 ha ricompreso l’intervento all’interno delle opere finanziabili, con l’obiettivo di riparare i danni rilevati ed eliminare o ridurre le vulnerabilità riscontrate.
«L’attuazione dell’ordinanza numero 137 si conferma fondamentale per il rilancio definitivo del cratere – spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. L’obiettivo resta quello di procedere con speditezza e oculatezza, il tutto ovviamente grazie al lavoro di squadra con Comuni, Usr e la Regione guidata dal presidente Francesco Acquaroli».
«Iniziamo con il primo di una serie di interventi finanziati dai fondi PNC Sisma che restituirà al centro storico di Pollenza un nuovo aspetto – dichiara il sindaco Mauro Romoli -. Procederemo speditamente ad affidare i lavori cosicché possano partire quanto prima i lavori e dare ai cittadini un segnale tangibile e concreto di tutto il lavoro di programmazione e progettazione fin qui effettuato. Ringrazio il Commissario Sisma Sen. Castelli e tutta la struttura commissariale con cui prosegue un rapporto proficuo teso a risolvere le molteplici criticità che si presentano ogni qualvolta si va ad intervenire su manufatti particolarmente datati e di interesse storico».
Tra le lavorazioni previste su Porta Vittoria, il rifacimento della struttura di copertura in legno, il miglioramento dei collegamenti sommitali, rinforzo della volta, interventi di scuci e cuci in corrispondenza delle lesioni del paramento e consolidamento degli elementi lapidei.
Curiosità. Non è possibile rintracciare la documentazione relativa alla costruzione dell’attuale edificio in quanto gli atti ottocenteschi, verso la metà del XX secolo, sono stati distrutti da un incendio. Sappiamo comunque che Porta Vittoria venne realizzata nel 1860, come si evince dalla data incisa sulla targa in pietra presente alla sommità del prospetto esterno.