Fabriano, approvato il progetto della scuola “Giovanni Paolo II”: 11,6 milioni per demolizione e ricostruzione

L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto di demolizione e ricostruzione della scuola media “Giovanni Paolo II” di Fabriano, in provincia di Ancona, per un importo di 11.597.885 euro.

Si tratta di un intervento molto importante che va a dotare l’istituto ubicato in Largo Fratelli Rosselli di una sede più moderna ed efficiente in termini di comfort ambientale, di efficientamento energetico e di gestione, attenta alla concezione stessa degli spazi scolastici, degli aspetti sociologici, didattici e di apertura al territorio.

«Come sempre, riserviamo massima attenzione all’edilizia scolastica puntando su sicurezza, tecnologia e sostenibilità – spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. Mi piace rilevare come l’approvazione del progetto della “Giovanni Paolo II” arrivi proprio nel giorno in cui si festeggia San Giovanni Paolo II, il 22 ottobre. Continuiamo a lavorare uniti, compatti e con grande spirito di sacrificio grazie all’operatività della filiera composta da Comuni, tecnici, ditte, Usr e dalla Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».

La scuola viene dimensionata per 12 classi di 25 alunni ciascuna, per un totale di 300 studenti, su una superficie utile lorda di 3.462 metri quadrati. Oltre agli spazi didattici, è in programma la realizzazione della nuova palestra con relativi servizi, della mensa e degli spazi per attività integrative e parascolastiche a servizio anche della adiacente scuola “Gentile da Fabriano”, che resterà in uso durante tutto il periodo di cantierizzazione.

Il progetto prevede la demolizione dell’edificio esistente e la ricostruzione in loco di un edificio su fondazioni profonde, con impianto a “C asimmetrica”, suddiviso in cinque blocchi funzionali, di cui i due destinati agli spazi didattici saranno realizzati con struttura metallica a telaio, mentre i restanti tre, progettati per la palestra, la mensa e il locale polifunzionale, saranno con struttura in cemento armato prefabbricata.