Al posto della palazzina di via Macerata vedrà la luce la sede della Protezione civile, del Coc e dell’ufficio anagrafe del Comune di Monte San Giusto, in provincia di Macerata. L’Ufficio Speciale Ricostruzione, infatti, ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento di demolizione e ricostruzione per un importo di circa 1 milione di euro.
«I Comuni del cratere devono poter espletare al meglio le loro funzioni e nostro dovere è metterle nelle condizioni migliori per farlo – spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. La tragedia del terremoto non deve intaccare il potenziale di questi territori, anzi. Il lavoro che stiamo mettendo in campo con enti, tecnici e con tutte le componenti coinvolte è importante e vitale; ringrazio soprattutto l’Usr e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli»
Il progetto fa seguito alla necessità del Comune (che riveste il ruolo di soggetto attuatore) di delocalizzare alcune funzioni della pubblica amministrazione considerate “strategiche”, attualmente svolte nel monumentale Palazzo Bonafede, un edificio di notevole interesse storico-artistico su cui gli interventi non porterebbero al raggiungimento di sufficienti livelli di sicurezza. Pertanto, è stato individuato l’edificio di via Macerata 8, di proprietà dello stesso Comune e collocato a breve distanza dal Municipio. Il nuovo fabbricato sarà costituito da due livelli fuori terra ed una copertura a terrazza. Al piano terra, tra le altre cose, spazio ad uffici, sportelli e archivi dell’anagrafe, mentre al primo la sala operativa del Coc (Centro Operativo Comunale), sala di attesa e uffici del settore lavori pubblici e dell’ufficiale governativo.