La Conferenza dei Servizi ha approvato l’intervento di miglioramento sismico e restauro della Chiesa di San Vito in Agriano nel comune di Norcia. La chiesa fa parte di un fabbricato che comprende altri locali adiacenti nella parte est destinati a sagrestia e canonica. L’intero complesso è a pianta rettangolare con la sola eccezione della parte in relativa al presbiterio che articola la facciata posteriore con adiacente il campanile. A seguito del sisma si sono rilevati il ribaltamento della facciata frontale, danni su elementi di copertura, alla cella campanaria, all’abside e alle opere pittoriche. L’intervento prevede la demolizione dell’intonaco facciata interno ed esterno, cuci e scuci sulle pareti laterali e facciata, rinforzo e consolidamento con cavi d’acciaio, consolidamento con iniezioni di malta idraulica, sostituzione del manto di copertura, demolizione e rifacimento del tetto, interventi sul campanile con rifacimento di solai in acciaio, protezione dei reperti romani e dell’acquasantiera con casse di legno eseguite sul posto e fissaggio della pellicola pittorica con applicazione di resina acrilica in corrispondenza dei sollevamenti. Il costo dell’intervento è di € 1.447.000
“Ringrazio il presidente della Regione Donatella Tesei, l’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia guidata dall’Arcivescovo Renato Boccardo, l’Ufficio Ricostruzione Umbria e il Sindaco Giuliano Boccanera per l’importantissima collaborazione e per la totale sinergia- dichiara il Commissario alla Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli- Mettiamo in sicurezza una chiesa simbolo di un territorio, ma anche elemento di coesione di una comunità. La ricostruzione ha cambiato passo e le chiese sono dei gioielli da tutelare e da custodire anche per le future generazioni”.