L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto di riparazione dell’aula didattica dell’istituto agrario “Ulpiani” di Ascoli Piceno, il cui costo previsto è di 1,1 milioni di euro.
Nel ruolo di soggetto attuatore c’è la Provincia, proprietaria del bene, per un intervento finalizzato al miglioramento sismico e all’efficientamento energetico dell’edificio situato in via Navicella, che comprende anche l’abitazione del custode.
«Il piano relativo alla ricostruzione delle scuole riveste una parte fondamentale nel delicato processo di ricostruzione post sisma del centro Italia – spiega il Commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli -. L’obiettivo ambizioso resta quello di consegnare alle comunità dei presidi nuovi, sicuri ed all’avanguardia. Ringrazio come sempre la forte collaborazione di tecnici, Comuni, Usr, del presidente della Provincia Sergio Loggi e della Regione Marche guidata dal presidente Francesco Acquaroli. Sono in corso 228 interventi in tutte le scuole della regione per un totale di 722 milioni di euro e ben 32 interventi riguardano la città di Ascoli. Dobbiamo continuare su questa strada».
Il progetto ha anche l’obiettivo di ottimizzare lo schema funzionale degli spazi a disposizione per una migliore fruizione del complesso a disposizione dell’Ulpiani.
L’edificio manterrà la suddivisione nelle due unità immobiliari attuali. La prima, al piano terra, a destinazione scolastica come laboratorio didattico; la seconda, al primo piano, residenziale. Il piano terra sarà suddiviso in magazzino, area per il personale con spogliatoio, bagno disabili e cucina/sala relax, un’aula didattica ed un vano spogliatoi per gli studenti suddiviso tra uomini e donne.
Il piano primo sarà invece suddiviso in cucina, ingresso/sala da pranzo, vano multifunzionale, una camera singola, una camera matrimoniale ed un bagno. Il corpo garage, non migliorabile sismicamente, sarà oggetto di demolizione e ricostruzione, con una struttura in cemento armato e copertura in legno, il tutto opportunamente giuntato dal corpo di fabbrica principale.