Sono in corso di svolgimento i lavori post sisma sulla cattedrale di Cingoli (Mc) intitolata a Santa Maria Assunta. Il monumento di Piazza Vittorio Emanuele II, uno dei più suggestivi della città, era rimasto lesionato dopo le scosse del 2016/2017 necessitando di un importante intervento di riparazione, per un contributo di 1.290.000 euro.
Aperta per la prima volta nel 1654, e divenuta cattedrale nel 1725 con l’intitolazione a Santa Maria Assunta, la chiesa vanta diversi tesori, tra cui la tela raffigurante una Vergine con Bambino in trono fra santi, donata alla comunità da Papa Pio VIII.
«Un altro scrigno di grande valore che stiamo restituendo al territorio – spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. Sono davvero soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti, la svolta impressa a questo delicato processo di ripartenza risulta evidente soprattutto nella parte pratica, con centinaia di cantieri riguardanti le opere pubbliche avviati o in fase di partenza. Ringrazio, per questo, il lavoro portato avanti in maniera sinergica da Comuni, Diocesi, tecnici, Usr e la Regione guidata dal presidente Acquaroli».
L’intervento sulla cattedrale di Santa Maria Assunta si sta concentrando in particolare su chiesa, campanile e canonica, rimaste inagibili, con lavorazioni delicate e complesse che stanno tenendo conto dei tanti elementi architettonici di pregio presenti all’interno tra cui decori pittorici, dipinti e affreschi. Prevista anche un’azione decisa sull’impianto di illuminazione, che metterà in evidenza l’altare, l’ambone, il battistero e l’architettura della chiesa e delle opere d’arte.