Monte Prata, sì al progetto di riqualificazione della zona di accesso agli impianti

Il rilancio della stazione sciistica del Monte Prata, nel comune di Castelsantangelo sul Nera (Mc), ha l’obiettivo di restituire agli amanti dello sport e della montagna uno dei punti di riferimento dei Monti Sibillini dopo i danni prodotti dal sisma.
In questa ottica va inquadrato il progetto per la realizzazione di un nuovo accesso agli impianti con incluso un garage per i mezzi battipista, che è stato appena approvato dall’Ufficio Speciale Ricostruzione per un importo stimato di 2 milioni di euro.

«Il comprensorio dei Sibillini rappresenta il cuore pulsante dei nostri territori danneggiati dal terremoto – spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli – Sappiamo bene che il rilancio di questi luoghi passa anche attraverso la salvaguardia e la valorizzazione della montagna. Per questo la strada che abbiamo imboccato è quella giusta. Continuiamo a lavorare in stretta sinergia con Comuni, tecnici, Usr e con la Regione guidata dal presidente Acquaroli».

«Si tratta di un passo importante per la stazione, perché ci consente di porre rimedio a una situazione pericolosa, che prevedeva l’attraversamento della pista da parte dei fruitori, e al tempo stesso di migliorare il servizio in maniera decisa – aggiunge il sindaco di Castelsantangelo, Alfredo Riccioni -. Stiamo operando le revisioni del caso, se il meteo ci assisterà tra qualche mese torneremo operativi con la seggiovia, il tappeto ed il campetto».

L’intervento appena approvato consiste nella demolizione e ricostruzione dell’edificio esistente ma non solo. Alla luce delle criticità emerse, ovvero l’obbligatorietà da parte degli sciatori provenienti dal parcheggio vicino di attraversare la pista da sci per accedere agli impianti di risalita, verrà realizzato un passaggio pedonale interrato che ospiterà sia i nuovi garage che una serie di attività a servizio degli stessi impianti.
La nuova struttura sarà quindi completamente interrata, garantendo un impatto visivo minimo, con spazio interno caratterizzato da un passaggio pedonale centrale con i garage da una parte e, dall’altra, ad esempio, servizi come info-point, biglietteria, depositi e una sede per il Corpo Forestale Carabinieri e Soccorso Piste.