Servigliano, l’ex Cinema Moderno si trasforma: lavori in dirittura d’arrivo

Sala teatro, congressi, cinema e concerti da quasi 300 posti, sala polifunzionale con percorsi tematici per turisti, camerini, foyer ed un coffee break point. Termineranno entro la fine dell’anno i lavori di riqualificazione, restauro ed adeguamento funzionale dell’ex Cinema Moderno di Servigliano, in provincia di Fermo.

Si tratta di un intervento che vede il Comune nelle vesti di soggetto attuatore, e per cui l’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato la somma di 744.000 euro, parte dell’importo complessivo che è di 2.480.000 euro.

«Stiamo accompagnando al complesso processo di ricostruzione una forte opera di rifunzionalizzazione dei luoghi colpiti dal sisma, fase che riteniamo fondamentale per la piena rinascita del cratere – spiega il commissario alla ricostruzione Guido Castelli -. Andiamo avanti insieme con il medesimo obiettivo, in tal senso la sinergia con sindaci, Usr e la Regione Marche guidata al presidente Acquaroli diviene fondamentale per raggiungere il traguardo».

«Le risorse messe a disposizione dalla Struttura commissariale, che ringrazio, ci permettono di agire su un contenitore che il tempo ed il sisma avevano contribuito a deteriorare – aggiunge il sindaco Marco Rotoni -. Stiamo ragionando in termini di economia sociale e di comunità, con uno sguardo attento sul presente e non solo. Tutto ciò ci dà modo anche di pensare a un futuro dinamico per i nostri giovani ed all’opportunità di formarsi in maniera nuova ma comunque legata al territorio».
L’immobile, in disuso ormai da 15 anni, avrà una distribuzione interna delle sale e dei servizi che ne permetterà l’utilizzo per diverse attività in contemporanea senza sovrapposizione dei relativi flussi d’utenza.

Dunque, il restyling del sito, ricompreso nell’ordinanza Pnc Sisma, è in dirittura d’arrivo. Al termine mancano alcune fasi riguardanti, tra l’altro, il montaggio dell’ascensore, gli impianti elettrico/audio/video/rete, le pareti fonoassorbenti, insegna e bacheche esterne e la realizzazione di due aiuole/giardini sul fronte principale.