La Cabina di Coordinamento sisma, presieduta dal Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli, ha raggiunto l’intesa sull’Ordinanza Speciale in Deroga per il Comune di Treia, in provincia di Macerata. L’Ordinanza speciale prevede una serie di interventi di ricostruzione e miglioramento sismico per un valore complessivo di circa 3,25 milioni di euro. Gli interventi riguardano due aree considerate strategiche per il tessuto urbano di Treia: il recupero e la rifunzionalizzazione dell’Ex Convento San Francesco e il consolidamento di alcuni tratti delle mura castellane.
Castelli ha dichiarato: “La ricostruzione è una creatura viva che necessita di deroghe molto chiare e specifiche quando la norma generale viene calata nel contesto locale. Per questo motivo, in accordo con il Presidente Francesco Acquaroli e con l’Ufficio speciale ricostruzione Marche, abbiamo delineato gli interventi per Treia e le deroghe opportune per far sì che i lavori vengano attuati nel minor tempo possibile. Stiamo ricostruendo borghi di grande bellezza, ricchi di storia e cultura e dobbiamo porre la massima attenzione sia alla sicurezza che alla tutela di un’identità visiva che rappresenta anche un valore aggiunto per il turismo e la residenzialità”.
L’Ex Convento San Francesco, situato in via Cavour, è un edificio di proprietà comunale che prima del sisma del 2016 ospitava uffici della Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale della Regione Marche e altre associazioni locali. A seguito del terremoto, l’edificio ha subito danni significativi, risultando parzialmente inagibile. L’intervento finanziato dall’Ordinanza speciale vale 2,56 milioni di euro e prevede lavori di riparazione e miglioramento sismico. L’Ordinanza speciale finanzia anche il consolidamento di tre tratti delle antiche mura di cinta castellane, danneggiate dagli eventi sismici del 2016. Le mura, che rappresentano un patrimonio storico-culturale di grande valore, saranno oggetto di interventi di recupero per un valore complessivo di 700 mila euro. La gestione e il coordinamento degli interventi saranno affidati al Comune di Treia, con il supporto della struttura commissariale e dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Marche.