Sono in corso i lavori sull’edificio di viale della Resistenza, a Ripe di San Ginesio (Macerata).
Si tratta di un intervento per cui l’Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato 459.006 euro al soggetto attuatore (il Comune), a fronte di un contributo totale di 1.815.000 euro.
«Mattone dopo mattone proseguiamo nella complessa opera di ricostruzione del cratere sismico dell’Appennino centrale – spiega la Struttura commissariale sisma 2016 -. Ogni tassello che torna al suo posto rappresenta un passo verso il ritorno alla normalità. Il ringraziamento, come sempre, va ai Comuni, all’Usr ed alla Regione Marche per il proficuo lavoro sinergico che stiamo portando avanti insieme».
Al termine dei lavori, che sono stati preceduti dalla demolizione della vecchia struttura (pesantemente danneggiata dal terremoto del 2016/2017), la comunità ritroverà uno spazio polifunzionale, sismicamente efficiente, privo di barriere architettoniche, facilmente raggiungibile ed ottimizzato. Vi troveranno posto l’archivio storico, il deposito comunale ed una sede per le associazioni.
Tre le azioni in programma c’è anche l’abbattimento delle barriere architettoniche per favorire l’accessibilità dei diversamente abili, con un blocco servizi posto al centro del fabbricato e una rampa esterna.
All’esterno verranno realizzati percorsi carrabili ed altri pedonali, aree di parcheggio e spazi verdi con la piantumazione di specie autoctone.