La Conferenza permanente, che riunisce tutti gli organismi pubblici deputati a concedere le autorizzazioni, ha dato via libera definitivo al progetto della ricostruzione della Basilica di San Benedetto di Norcia, distrutta dal terremoto del 2016 in Centro Italia.
L’intervento di recupero della Basilica, che è di proprietà dell’Arcidiocesi di Spoleto-Norcia, ed il cui soggetto attuatore è il Ministero della Cultura – Ufficio del Soprintendente Speciale delle aree colpite dal sisma 2016, è inserito nella programmazione degli interventi del Commissario Straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, è stata anche oggetto di un’Ordinanza speciale in deroga per l’accelerazione dei lavori, e prevede diverse linee di finanziamento per un totale di oltre 12 milioni di euro.
Un primo lotto, per 7,5 milioni di euro, riguarda gli interventi strutturali e di predisposizione impiantistica, finanziato a valere sui fondi comunitari PR FESR 2014-2020 della Regione Umbria (4,4 milioni di euro) e sul Fondo per la ricostruzione gestito dal Commissario Straordinario, Giovanni Legnini (per 3,1 milioni di euro). Il secondo lotto, per gli interventi di restauro, opere architettoniche e impiantistiche, è a carico di ENI S.p.a. in base ad un Accordo di Sponsorizzazione tecnica, per un importo pari a 4,5 milioni di euro.