“I dati della ricostruzione al 31 maggio confermano il buon andamento della ricostruzione e la bontà delle scelte di semplificazione fatte nel corso del 2020”.
Lo ha detto Giovanni Legnini, Commissario sisma 2016, durante l’incontro con i rappresentanti Anci delle quattro Regioni colpite dai terremoti del 2016, la prima assemblea in presenza da un anno e mezzo, che si è svolta ad Offida (AP).
“Nei primi mesi del 2021 sono stati 3mila i contributi concessi dagli Usr, che ringrazio per il lavoro svolto, tenendo conto che nell’intero 2020 i decreti di contributo emanati furono 2.700”.
L’incontro di Offida è stato occasione per il Commissario di fornire il quadro aggiornato sia dell’attività svolta e in corso, sia dei prossimi passi da attuare. Tra gli obiettivi dei prossimi mesi, “un’ordinanza per la ricostruzione delle scuole, sia dentro che fuori cratere e il secondo programma delle opere pubbliche che stiamo definendo con le Regioni”,
“Questa fase nuova per la ricostruzione non può fare a meno dell’apporto dei sindaci e dell’Anci – ha aggiunto rivolto ai rappresentanti presenti e alla presidente Anci Marche Valeria Mancinelli -. Il loro ruolo è stato fondamentale per raggiungere i risultati fin qui ottenuti”.
Nell’incontro di oggi si è discusso anche delle iniziative legislative all’esame del Parlamento, che potrebbero essere utilmente adattate per agevolare la ricostruzione. Tra queste anche una norma che il Commissario Legnini ha sollecitato al Governo per scongiurare che l’aumento dei prezzi delle materie prime si traduca in un blocco dei cantieri della ricostruzione privata o in un aggravio economico a carico dei cittadini.