Entro il 31 gennaio le adesioni all’Ordinanza 100
Domenica 31 gennaio 2021 sarà il termine ultimo per la l’invio della comunicazione di adesione all’ordinanza 100 per tutte le vecchie richieste di contributo (ovvero quelle presentate con la modalità ordinaria ex art. 12 del D.L. n. 189/2016) che si trovano ancora in corso di istruttoria presso gli Uffici Speciali per la ricostruzione.
Il termine di adesione, prorogato a fine gennaio dall’art. 16 dell’ordinanza n. 111/2020, è indipendente dalla data di ricezione della notifica con la richiesta di adesione inviata da parte dell’USR al professionista.
Si invitano, pertanto, i professionisti che avessero RCR non ancora oggetto di decreto di concessione del contributo e depositate ai sensi della norma previgente alla semplificazione dell’ordinanza 100, a compilare la comunicazione di adesione ed inviarla entro tale data.
Si segnala altresì che, decorso il termine del 31 gennaio 2021, il modulo di comunicazione di adesione all’ordinanza 100 non sarà più disponibile sulla piattaforma MUDE, e che l’omissione di risposta alla richiesta ricevuta dal professionista, sarà segnalata dall’Ufficio Speciale per la ricostruzione competente al titolare dell’intervento e all’Ordine professionale di appartenenza.
Si ricorda infine che in caso di problemi o necessità di chiarimenti è sempre disponibile il servizio di Assistenza della Struttura del Commissario raggiungibile attraverso il link https://assistenza.sisma2016.gov
Danni lievi, il calendario delle scadenze
Si ricorda, inoltre, il calendario dei termini per la presentazione delle RCR per i danni lievi, stabilito dall’Ordinanza 111.
Per le domande di contributo presentate attraverso la procedura semplificata prima del 21 novembre 2020, ovvero prima della pubblicazione della Circolare che introduce ulteriori semplificazioni, il termine per il completamento delle istanze è fissato al 31 gennaio 2021.
Per le domande presentate dopo il 21 novembre, ed entro il 30 novembre 2020, il termine per il completamento delle istanze è:
- il 28 febbraio 2021 se l’edificio contiene almeno un’unità immobiliare usata come abitazione principale da chi percepisce il Contributo di autonoma sistemazione (Cas)
- il 31 marzo 2021 se l’edificio contiene almeno un’unità immobiliare usata come abitazione principale da chi usufruisce di una Soluzione abitativa di emergenza (Sae)
- il 30 aprile 2021 in tutti gli altri casi.
I suddetti termini di presentazione della domanda non riguardano le unità immobiliari:
- che fanno parte di aggregati che richiedono interventi unitari (il termine di presentazione delle domande segue quello dei danni gravi)
- che si trovano in zone di dissesto, o aree di instabilità sismoindotta (il termine per chiudere queste domande è di 150 giorni dalla rimozione dell’impedimento)
- si trovino all’interno delle “zone rosse” o siano inagibili per rischio esterno (il termine per chiudere queste domande è di 150 giorni dalla rimozione dell’impedimento)