Il Commissario straordinario alla ricostruzione, Giovanni Legnini, il governatore della Regione Umbria, Donatella Tesei, il presidente della provincia di Perugia, Luciano Bacchetta, il sindaco del Comune di Norcia, Nicola Alemanno, il direttore dell’Uffico speciale ricostruzione Umbria, Stefano Nodessi Proietti, hanno definito oggi il Protocollo per la ricostruzione del Polo scolastico di Norcia.
Il progetto, dal valore complessivo di quasi 25 milioni di euro, prevede la ricostruzione dell’Istituto Onnicomprensivo De Gasperi-Battaglia e potrebbe, se necessario, essere realizzato ricorrendo ai nuovi poteri speciali affidati dalla legge al Commissario. Le opere attualmente finanziate riguardano i soli plessi scolastici ed ammontano a 14,9 milioni di euro. Il progetto prevede la costruzione, nell’ambito del polo, di palestre ed impianti sportivi per un importo ulteriore di circa 10 milioni di euro che il Commissario, la Regione e la Provincia si sono impegnati a reperire per il completamento dell’opera.
Sempre oggi, il Commissario Legnini ed il sindaco del Comune di Spoleto, Umberto De Augustinis, hanno raggiunto un’intesa per la definitiva localizzazione e la ricostruzione di due istituti scolastici pesantemente danneggiati dal sisma 2016, la scuola superiore Dante Alighieri e la scuola per l’infanzia Prato Fiorito. Alla luce della richiesta del Comune dell’USR per il recupero dei due istituti il Commissario ha confermato che gli interventi saranno realizzati in alternativa alla precedente soluzione e troveranno nuova copertura finanziaria nell’Ordinanza di revisione del programma delle opere pubbliche che sarà emanata nell’arco di poche settimane.
Avviato, infine, il percorso per il recupero dell’Abbazia di Sant’Eutizio, complesso di altissimo valore storico, artistico e culturale, nel Comune di Preci. Il Commissario, il vescovo di Spoleto Norcia, Mons. Renato Boccardo, il sindaco di Preci, Massimo Messi, il direttore dell’USR Umbria, hanno concordato le soluzioni progettuali e le relative procedure per il recupero unitario del complesso. Anche per il recupero di Sant’Eutizio, se necessario, saranno attivati i nuovi poteri speciali in deroga concessi dal Decreto 76 al Commissario. Nei prossimi giorni sarà convocata una nuova riunione operativa per acquisire le nuove elaborazioni progettuali e definire un Protocollo d’intesa operativo tra le parti per l’avvio dei lavori.
“Oggi abbiamo affrontato tre delle opere più complesse della ricostruzione in Umbria, – ha detto Legnini – definendo la soluzione per il polo scolastico di Norcia e avviando a soluzione, con indirizzi già sufficientemente definiti, gli interventi per Spoleto e Preci. Si tratta di passi avanti molto importanti nel processo di ricostruzione, che si avvalgono anche dei nuovi strumenti di semplificazione messi a disposizione dal governo con gli ultimi provvedimenti legislativi”.