Roma, 5 dicembre 2018 – 1500 computer per le scuole dei Comuni colpiti dal sisma delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria frutto di una donazione della Italgas. Il commissario Piero Farabollini ha sottoscritto l’accordo e l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo nel corso della conferenza stampa svoltasi alla Camera dei Deputati a cui erano presenti gli onorevoli Tullio Patassini e Giorgia Latini (Lega), Patrizia Terzoni, Rachele Silvestri e Fabio Bernardini (M5S), il vice Presidente Vicario di ANCI, On. Roberto Pella. Presenti anche alcuni rappresentanti delle aree terremotate: per il Lazio l’Assessore Claudio di Berardino, per le Marche Luisella Tamagnini sindaco di Pioraco con la consigliere Valeria Pavoni ed il vicesindaco di Pollenza Mauro Romoli.
“Il terremoto non sbriciola solo i luoghi ma anche le identità”, ha sottolineato Il Commissario Piero Farabollini.“Ricostruire dunque è anche rigenerare socialità e prospettive delle nostre comunità dell’Appennino, che sono state la culla della civiltà e della storia civile e morale d’Italia. Attraverso la donazione Italgas si concretizza per migliaia di ragazzi e le loro famiglie la sintesi tra la memoria e il futuro. Lo fa attraverso il mezzo che connette per eccellenza e che vogliamo considerare come simbolo di quella rete fatta di tecnici, amministratori, politici e imprese che incarnano la volontà del fare e del fare bene perché i ragazzi che saranno connessi al mondo con questi strumenti restino profondamente connessi alla loro madre terra”.
Nelle prossime settimane Italgas e la struttura Commissariale, in collaborazione con i sindaci dei comuni dell’area, individueranno le scuole destinatarie dei personal computer. Il Gruppo Italgas è da sempre vicino al territorio e, fin dagli inizi della sua storia industriale, contribuisce alla crescita e allo sviluppo sociale e culturale delle comunità in cui opera.
“Il documento sottoscritto oggi – ha commentato l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo – è una testimonianza della grande attenzione che da sempre riserviamo alle comunità locali in cui operiamo. Nei comuni colpiti dai terremoti ci siamo adoperati fin da subito per contenere le difficoltà conseguenti alle scosse sismiche. Il lavoro svolto a Ussita, Camerino e in tanti altri comuni ha consentito ai cittadini di riavere in tempi brevi il gas nelle proprie case riducendo al minimo possibile i disagi. Donando questi computer contribuiremo alla realizzazione di aule informatiche nelle scuole di quei territori, offrendo in tal modo uno strumento concreto ai ragazzi e alle ragazze che aspirano legittimamente a un giusto livello di formazione senza essere costretti a lunghi trasferimenti per frequentare le scuole attrezzate delle regioni vicine”.
L’iniziativa è il primo passo di un più ampio disegno rivolto alle realtà locali che prenderà il via il prossimo anno e che vedrà coinvolti i Comuni in cui il Gruppo opera. Inoltre, nei territori colpiti dal sisma, oltre a quanto già fatto negli anni passati, Italgas prevede di investire oltre 120 milioni di euro nella manutenzione e sicurezza delle reti di distribuzione del gas soprattutto in un’ottica di prevenzione delle conseguenze dei terremoti.