Tappa ad Accumoli e ad Amatrice questa mattina per la Commissaria Paola De Micheli e il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti .
Nel primo Comune si è svolta la cerimonia di “posa della prima pietra” di avvio dei lavori di costruzione della nuova scuola primaria dell’infanzia, nel secondo la visita ha riguardato il polo scolastico pronto per l’inaugurazione a settembre.
Una scuola all’avanguardia per i bambini di Accumoli, che sarà realizzata secondo i canoni costruttivi più moderni, con caratteristiche antisismiche e ad alta efficienza energetica: l’investimento è stato finanziato dallo Stato con circa un milione di euro, i lavori termineranno entro circa 100 giorni.
Oltre alla De Micheli e Zingaretti, all’apertura del cantiere erano presenti il Sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci e il Vescovo della diocesi di Rieti, Mons. Domenico Pompili.
“Non c’è nulla di più importante che fare le scuole, – ha sottolineato Paola De Micheli – perchè scommettiamo sulla rinascita. Ci sono ancora delle cose da migliorare, certamente continueremo a lavorare, ma a due anni dalla prima scossa di terremoto si iniziano a vedere risultati concreti. Questi cantieri vogliono essere un segnale di speranza. Consentire ai ragazzi di rimanere qui, in una scuola sicura, è il primo passo verso il futuro”.
Il nuovo plesso di Accumoli è costituito da un edificio a un solo piano con una superficie totale di quasi 700 mq.
Il progetto prevede la realizzazione di tre aule didattiche a cui si aggiungono l’aula laboratorio, l’aula professori, il refettorio, la cucina e locali accessori.
La scuola dell’infanzia ospiterà 12 alunni e la scuola primaria 19.
Le caratteristiche sono come quelle delle altre scuole già costruite o in via di realizzazione nel cratere del sisma 2016, classe d’uso IV pertanto edificio ad uso di protezione civile, ad alta efficienza energetica.
La visita è poi proseguita ad Amatrice, in località Villa San Cipriano, dove è in fase conclusiva il cantiere del nuovo Polo Scolastico “Romolo Capranica”.
“Un cantiere che si chiude, un’inaugurazione che faremo a settembre alla presenza dei bambini. Una scuola sicura, bella, perfetta dal punto di vista ambientale e in termini energetici. Questa struttura scolastica di Amatrice è un bel segnale per la popolazione”, ha commentato la De Micheli.
“Dimostra – ha concluso la Commissaria post sisma 2016 – che ricostruire si può”.
“Essere riusciti a realizzare un campus scolastico bellissimo come questo – ha affermato il Presidente Zingaretti – è stata una grande vittoria. Per questo ringrazio quanti hanno lavorato qui con passione, dalla ditta ai tecnici della Regione, del Comune e dell’Ufficio ricostruzione, hanno dimostrato che si può fare”.
Si tratta di cinque edifici su una superficie di circa 12mila metri quadrati che comprendono il liceo scientifico sportivo internazionale, la scuola secondaria di primo grado e la scuola primaria, il Convitto, la palestra, e la materna con annessa una piccola ludoteca.
Sono circa 300 gli alunni che frequenteranno il nuovo polo e 32 gli studenti del Convitto per le attività legate al liceo scientifico sportivo internazionale.
L’investimento per realizzare le strutture è di circa 10 milioni di euro, realizzato con il contributo ingente di 7 milioni di dollari della Fondazioni Ferrari, e anche in questo caso gli edifici sono stati progettati nel rispetto delle norme antisismiche previste per gli immobili strategici di protezione civile, sono privi di barriere architettoniche e ad altissima efficienza energetica.
La commissaria De Micheli, infine, si è recata presso il “Caseificio Storico di Amatrice”, di proprietà della famiglia Petrucci dove sono in corso i lavori di riparazione e ripristino di una parte dell’edificio lesionato dal terremoto del 24 agosto 2016