“La solidarietà è caratteristica dell’Italia e fa grande il nostro Paese”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenuto giovedì 28 giugno all’inaugurazione a della scuola secondaria di primo grado “Carlo Alberto Dalla Chiesa” a Esanatoglia comune del maceratese colpito dal sisma. Il capo dello Stato ha ringraziato i donatori, a partire dalle Misericordie, che hanno permesso la realizzazione dell’opera. “E’ giusto assumere la scuola come punto di partenza per la vita della comunità – ha continuato il Presidente Mattarella – e l’inaugurazione di questa scuola è uno dei segni di rilancio, di ripresa, che va costantemente e tenacemente perseguita, realizzata e seguita con attenzione, giorno per giorno”.
“Abbiamo immaginato questa ricostruzione – ha detto la commissaria Paola De Micheli – pensando alle comunità. La Sua presenza – ha aggiunto rivolgendosi al Presidente Mattarella – serve a dare fiducia: possiamo migliorare, ma oggi possiamo ricostruire. Questo terremoto è più grave e molto più esteso degli altri, ma sono convinta che oltre alle buone leggi, sia soprattutto lo spirito di fiducia, essere convinti di potercela fare, di poter ricostruire che può consentirci di vincere questa sfida. Le comunità colpite hanno la forza di superare le difficoltà e con impegno e tenacia far tornare più bella e più viva di prima la loro terra”.
“Ringrazio tutti i donatori per averci restituito la speranza”, ha affermato il sindaco del comune marchigiano, Luigi Nazareno Bartocci. Presenti alla cerimonia anche il ministro della Pubblica Istruzione, Marco Bussetti, il capo dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli e il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.