“La scelta di puntare sulle scuole e il fatto che stia nascendo una nuova impresa (della Tod’s dei Della Valle ndr) nel territorio di Arquata del Tronto è fondamentale, perchè quello che faremo per la scuola, per la formazione, per il lavoro, ci consentirà di impedire lo spopolamento che, per la verità, è iniziato prima del terremoto”. Lo ha detto oggi il commissario alla ricostruzione, Vasco Errani, alla cerimonia di avvio dei lavori della nuova scuola del paese in provincia di Ascoli Piceno distrutto dal sisma di agosto 2016. L’edificio, che verrà terminato in 120 giorni, è finanziato dalla fondazione La Stampa- Lo specchio dei Tempi con 2 milioni di euro, sara’ antisismico e dotato di tutte le migliori tecnologie per il risparmio energetico.
Presenti all’iniziativa, il presidente di Fca e vicepresidente della Fondazione Agnelli, John Elkan, il sindaco di Arquata, Aleancdro Petrucci e l’assessore alla Protezione civile della Regione Marche, Angelo Sciapichetti.
“C’è l’impegno forte del Governo, del Parlamento e di tutte le istituzioni – ha continuato Errani – di ricostruire tutto. In particolare, per quanto riguarda le scuole, ne stiamo realizzando 21 in tutto il territorio del cratere, e questo faciliterà la ripresa della vita sociale dei borghi”.
“La ricostruzione – ha aggiunto Elkann – parte dalla scuola perche’ la scuola e’ dove si costruisce il futuro. Spero di venire quando la scuola ci sara’ – ha aggiunto poi rivolto ai bambini – e voglio farvi i complimenti per quello che avete cantato (inno di Mameli e inno di Arquata del Tronto scritto dopo il terremoto come promessa di ritorno, ndr), un canto molto bello. Questa scuola vuole essere quella di cui avete parlato: rispetterà la natura”.
Per battezzare il cantiere i bambini hanno infilato nel tronco di un albero un contenitore con una pergamena, a ricordo di una data che vuole segnare un punto di svolta per la rinascita di Arquata.