Monte San Giusto, lavori in corso alla Collegiata di Santo Stefano

Sono in corso i lavori di riparazione e restauro della Collegiata di Santo Stefano a Monte San Giusto (Mc), uno degli edifici di culto più rappresentativi del territorio, danneggiato dal sisma del 2016. L’intervento, finanziato con un contributo complessivo di 500.000 euro, è attuato dall’Arcidiocesi di Fermo.

«Questo intervento rappresenta un ulteriore passo nella tutela e valorizzazione di un patrimonio che è parte integrante della storia e dell’identità della comunità sangiustese e non solo – spiega il commissario straordinario, Guido Castelli -. Constatare l’avanzamento dei cantieri è un modo per rappresentare il procedere di una ricostruzione, quella relativa all’edilizia religiosa, complessa eppure avviata sulla buonissima strada. Ringrazio, oltre alle Diocesi, l’Ufficio Speciale Ricostruzione e la Regione Marche guidata dal presidente Acquaroli».

I lavori stanno riguardando il consolidamento strutturale e il restauro delle superfici decorate, con particolare attenzione alla volta della navata, alle arcate del transetto e all’abside, dove si trovano affreschi di pregio. Gli interventi sono progettati per essere il meno invasivi possibile, nel rispetto dell’identità storica e architettonica dell’edificio.

La Collegiata di Santo Stefano, costruita a partire dal 1776 sul sito della precedente “Nuova Pieve”, fu consacrata nel 1791 e divenne Collegiata nel 1828. L’edificio, in stile neoclassico, presenta una pianta a croce latina con navata unica, transetto e cupola, ed è arricchito da un organo Callido del 1792, un affresco trecentesco della Madonna del Latte e una statua lignea cinquecentesca della Madonna Incoronata.