Giornata Ambiente: Castelli, Laboratorio Appennino centrale modello per sfide del futuro

 

“La Giornata Mondiale dell’Ambiente ci ricorda che dalla tutela e dal rispetto della natura dipende la vita sulla Terra e dell’uomo stesso. L’intensificarsi dei fenomeni estremi dovuti ai cambianti climatici in atto impone a tutti, cittadini e istituzioni, di avere piena consapevolezza del quadro attuale e delle sfide che dobbiamo affrontare nel prossimo futuro. Ciascuno di noi deve fare la propria parte e nel laboratorio Appennino Centrale, l’area che si estende per 8 mila chilometri quadrati colpita dal sisma del 2016-2017, stiamo realizzando un modello di ricostruzione e di rinascita delle nostre comunità basato sullo sviluppo sostenibile e sulla coesistenza armonica tra uomo e natura”.

Lo dichiara il Commissario Straordinario al sisma 2016, Guido Castelli.

“L’Italia – aggiunge Castelli – ha il primato in Europa della biodiversità con il maggior numero di specie animali e vegetali. Un primato che racconta di una specificità unica, di 1.300 piante e 10 mila animali endemici (che, cioè, vivono solo in Italia). L’Appennino centrale non fa eccezione e può vantare, a sua volta, una ricchissima, specifica, biodiversità frutto del connubio avvenuto nel corso dei millenni tra uomo e natura. Si tratta di un territorio bellissimo ma fragile, interessato da fenomeni franosi ed eventi sismici, il cui equilibrio oggi è a rischio a causa del progressivo abbandono da parte dell’uomo, che accentua gli effetti dei cambiamenti climatici. Ecco perché la Struttura Commissariale è fortemente impegnata, oltre che nella ricostruzione degli edifici danneggiati, nella messa in sicurezza di tutto il territorio. Un’azione che necessita del ripristino dell’equilibrio uomo-natura a partire dalla creazione di migliori condizioni di vita e lavoro per le nostre comunità. Un impegno – conclude il Commissario sisma 2016 – che ha anche l’obiettivo di evidenziare le specificità dell’ambiente del nostro Paese rispetto al resto d’Europa e per il quale stiamo sviluppando soluzioni e proposte innovative che possano contrastare la doppia crisi, demografica e climatica”.